“MI CHIAMO JOHN WAYNE E NON PAGO L’OMBRELLONE” - SULLA SPIAGGIA DI BIBIONE, IN PROVINCIA DI VENEZIA, UN TURISTA POLACCO DI 57 ANNI OCCUPA ABUSIVAMENTE UN OMBRELLONE E QUANDO GLI VIENE CHIESTO DI ANDARSENE SBARELLA - INIZIA A OFFENDERE IL BAGNINO E POI PRENDE IN GIRO GLI AGENTI DELLA POLIZIA LOCALE - ALLA FINE GLI E’ ANDATA MALE PERCHE’…

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Marco Corazza per https://www.ilgazzettino.it

 

SPIAGGIA DI BIBIONE SPIAGGIA DI BIBIONE

Prima occupa un ombrellone senza pagare il biglietto, poi si prende beffe degli agenti ma la sua spavalderia lo porta in manette nella cella del Comando di Polizia Locale. E’ finita dietro le sbarre l’esperienza turistica di un 57enne polacco, Dariusz Grzegorz Kazmieczak, che ieri pomeriggio era stato ripreso da un assistente di spiaggia, sulla zona centrale di Bibione, in quanto stava occupando un ombrellone ed una sdraio senza aver pagato il biglietto.

 

A fronte della richiesta del bagnino di lasciar il posto libero, il 57enne polacco in lingua italiana iniziava ad offendere il bagnino che ha chiesto subito l’intervento degli agenti di polizia locale, in servizio per il controllo del commercio abusivo e per la prevenzione della microcriminalità. «Agli agenti - spiega il comandante della Polizia Locale, Andrea Gallo - il polacco ha iniziato a dire di chiamarsi come il famoso attore John Wayne, chiaramente prendendosi beffe anche degli uomini in uniforme».

 

SPIAGGIA DI BIBIONE SPIAGGIA DI BIBIONE

L’atteggiamento beffardo è durato ben poco perché i suoi tentativi di prendersi gioco delle leggi italiane e degli agenti lo hanno portato dritto dritto in cella di sicurezza. «Il 57enne – evidenzia il dirigente Gallo - ha cercato di porre resistenza agli agenti che lo volevano identificare: da qui sono scattate le manette ai polsi ed il trasferimento forzato in auto presso il comando di polizia locale dove è stato posto in arresto». Ora dovrà rispondere all’autorità giudiziaria di Pordenone di resistenza a pubblico ufficiale e del rifiuto di fornire le proprie generalità.

 

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