“MI INCORONÒ ALAIN DELON, MA SI SCATENÒ UNA POLEMICA PERCHÉ DISSI CHE AVREI PREFERITO IL FIGLIO ANTHONY” – MARTINA COLOMBARI RICORDA QUANDO L’ATTORE LA INCORONÒ MISS ITALIA NEL '91: “MI INFILÒ LA FASCIA AL CONTRARIO E MI POSÒ LA CORONA UN PO’ DI SBIECO SULLA TESTA. MI FECE BALLARE SULLE NOTE DEL GATTOPARDO, ALLA FINE MI DIEDE UN BUFFETTO AFFETTUOSO, COME PUÒ FARE UNO ZIO, UN PAPÀ. IO ERO COMPLETAMENTE IN TILT. LA QUERELLE SU ANTHONY? ERO UNA RAGAZZINA INGENUA E…”

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Vittoria Melchioni per www.corriere.it

 

martina colombari alain delon martina colombari alain delon

Essere eletta la più bella d'Italia dal più bello del mondo e ballare con lui un valzer sulle romantiche note scritte da Giuseppe Verdi, non è da tutte. Martina Colombari ha realizzato tutte queste cose. La sera del 7 settembre 1991 con la fascia di Miss Romagna, la 16enne da Riccione viene incoronata Miss Italia. Presidente di giuria l'attore francese Alain Delon  che all'epoca di anni ne aveva quasi 56.

 

Che ricordi ha di quella sera?

«Fu tutto così convulso: l’elezione che non mi aspettavo, gli attimi concitati che seguono la proclamazione, Delon che si sbagliò e mi infilò la fascia al contrario e mi posò la corona un po’ di sbieco sulla testa e mi diede lo scettro dicendomi con il suo accento francese: «Sei la più bella d’Italia».

martina colombari alain delon martina colombari alain delon

 

Fabrizio Frizzi intervenne e mi sistemò prima che Delon mi conducesse in un valzer sulle note del Gattopardo, alla fine mi diede un buffetto affettuoso, come può fare uno zio, un papà. Io ero completamente in tilt».

 

Purtroppo, quella sera ci fu spazio anche per una polemica.

«Ero una ragazzina che affrontava la sua prima conferenza stampa dopo essere stata eletta Miss Italia, mettiamoci anche che, a quel tempo non ero molto diplomatica e dichiarai che avrei preferito Anthony, il figlio di Alain. Da lì nacque una querelle su quanto io non fossi stata in grado di godere di un momento così unico, con un personaggio così importante. Era stata solo l’uscita di una ragazzina ingenua, senza troppi filtri».

 

martina colombari alain delon martina colombari alain delon

Delon se la prese?

«Alla cena di gala fu molto premuroso nei miei confronti vedendo che ero un po’ a disagio: mi trovavo al centro dell'attenzione di tutti per la prima volta».

 

Ne ha avvertito il carisma?

«Era molto charmant, con questi occhi che ti ipnotizzavano. Aveva dei modi da vero gentiluomo e poi si portava dietro il suo carico di professionalità, di bravura attoriale. […]».

[…]

martina colombari alain delon martina colombari alain delon

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!