“NON ASCOLTATE LE GUIDE, MANGIATE NEI RISTORANTI DOVE CI SONO POCHI PIATTI” - GIANFRANCO VISSANI ANCORA ROSICA PER LA STELLA TOLTAGLI DALLA GUIDA MICHELIN: “BISOGNA FARE DI TESTA PROPRIA. MANGIARE DALLA MAMMA CHE CUCINA O ANDARE DOVE C’È POCA SCELTA” - “TRIPADVISOR? CI SONO TANTE PERSONE CATTIVE CHE PARLANO MALE ANCHE SE MANGIANO BENE”

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Anticipazione stampa da “Oggi”

 

vissani vissani

In un’intervista a OGGI, in edicola da domani, Gianfranco Vissani torna, seppure di malavoglia, sulle guide gastronomiche, dopo che la Michelin gli ha tolto una delle due stelle. «Io credo che non bisogna dare ascolto alle guide, bisogna fare di testa propria. Mangiare dalla mamma che cucina. Oppure andare in ristoranti dove ci sono pochi piatti. Lei ce la vede una buona cucina quando in un ristorante c’è la grande carte, con molti piatti e cento coperti?».

 

VISSANI VISSANI guida michelin 2020 guida michelin 2020

Vissani consiglia però le guide di Repubblica sotto la direzione di Giuseppe Cerasa e quella di Massobrio, e boccia anche TripAdvisor: «Ci sono tante persone cattive che mangiano male in un ristorante e ne parlano male, mangiano bene in un ristorante e ne parlano male ugualmente». E non lo smuove il fatto che sul suo ristorante ci siano solo 19 recensioni negative su centinaia di eccellenti: «Quei 19, sa, erano degli stranieri, i più grandi coglioni della storia perché volevano mangiare in fretta».

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