(ANSA) - WASHINGTON, 03 MAG - "La storia più ridicola e disgustosa mai inventata". Così Donald Trump ha definito le accuse di stupro a suo carico da parte della giornalista e scrittrice Jean Carroll in una testimonianza registrata che e' stata mostrata, in parte, alla giuria del processo in corso a Manhattan. "Se avesse violentato Carroll sarebbe stato denunciato dopo pochi minuti", ha attaccato l'ex presidente, la cui linea difensiva si basa sul fatto che la donna ha denunciato la violenza nel 2019, quasi trent'anni dopo i la violenza avvenuta nel grande magazzino Begdorf Goodman nel 1996. La testimonianza di Trump sarà mostrata per intero oggi.