“IL TERMOVALORIZZATORE? UNA SCELTA GIÀ FATTA DALL’AMMINISTRAZIONE DI ROMA PRIMA CHE SI INSEDIASSE LA MIA SEGRETERIA” – LA SCHLEIN, CHE COME DAGO DIXIT NON È ANCORA PADRONA DELL’ARTE DEL “PUBLIC SPEAKING”, TANT’È CHE STA FREQUENTANDO UNA SCUOLA DI RETORICA, USA LA LINGUA DI LEGNO SULL’INCENERITORE E PIGOLA BANALI LUOGOCOMUNISMI CONTRO IL GOVERNO SU PNRR, LAVORO, MIGRANTI – NON SI SOTTRAE NEANCHE ALLA DOMANDA SULL’ORSA E DICE CHE…

-

Condividi questo articolo


elly schlein elly schlein

(ANSA) "Il termovalorizzatore è una scelta che era già stata presa dall'amministrazione di Roma. Questo è successo ben prima che si insediasse questa segreteria. Non era oggetto del nostro programma per le primarie. A noi interessa oggi accompagnare l'amministrazione su tutto ciò che deve venire prima: un progetto di economia circolare. Come diminuire i rifiuti, aumentare la raccolta differenziata. Questa è l'idea. L'amministrazione ha già fatto una scelta". Lo ha detto la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein nella conferenza stampa al Nazareno. (ANSA).

 

LA PRIMA CONFERENZA STAMPA DI SCHLEIN

Estratto da repubblica.it

 

gualtieri elly schlein gualtieri elly schlein

Prima conferenza stampa di Elly Schlein segretaria del Pd. Prima di tutto l'annuncio: "Il 25 aprile sarò alla manifestazione di Milano. È una celebrazione importante e sentita", dice dal Nazareno, sede del partito. Poi subito diretta sul Pnrr: "Siamo molto preoccupati per l'attuazione del Piano.

 

È un'occasione che il nostro Paese non può perdere". E rivolgendosi al governo aggiunge: "Siamo di fronte ai campioni mondiali di scaricabarile. Ma non regge, puntare ora il dito sui governi precedenti e fare dell'Ue un capro espiatorio. Continueremo a insistere e a chiedere che intenzioni ha il governo. Aspettiamo il ministro Fitto in aula. Abbiamo l'impressione che si siano persi mesi discutendo di governance".

elly schlein elly schlein

 

Il governo, secondo Schlein, deve chiarire in particolare "i tempi di attuazione e quali modifiche intende apportare. Credo che dal Pnrr passi la credibilità del nostro Paese e la compattezza dell'Unione europea". Il Pd è disponibile a offrire il suo contributo. "Siamo pronti a sederci intorno a un tavolo. Sul Pnrr abbiamo un atteggiamento di stimolo e collaborazione".

 

(...)

 

Rifiuti e termovalorizzatore di Roma

Dopo le accuse, è arrivato il momento per Schlein di rompere il silenzio sul termovalorizzatore di Roma. "È una scelta che era già stata presa dall'amministrazione di Roma. Questo è successo ben prima che si insediasse questa segreteria. Non era oggetto del nostro programma per le primarie. A noi interessa oggi accompagnare l'amministrazione su tutto ciò che deve venire prima: un progetto di economia circolare. Come diminuire i rifiuti, aumentare la raccolta differenziata. Questa è l'idea. L'amministrazione ha già fatto una scelta".

 

 

La storia dell'orsa JJ4

Una domanda in conferenza stampa anche sulla storia dell'orsa JJ4 che ha ucciso un giovane runner in Trentino e ora catturata. "Saranno le autorità preposte a decidere cosa fare. Sono molto attenta a capire il perché della sentenza del Tar".

elly schlein in toscana 4 elly schlein in toscana 4 sandro ruotolo schlein sandro ruotolo schlein annalisa corrado elly schlein annalisa corrado elly schlein

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...