Da http://www.dailymail.co.uk/
ranger paul zohovetz con cane
ranger al burning man
Arrivano i cani antidroga al Burning Man. Unisci i puntini e scopri che il festival di arte e musica sperduto del Black Rock desert del Navada sta cambiando: prima arrivano i nerd milionari a finanziare l’evento – Zuckerberg, Bezos, Brin – e ora i ranger armati di distintivo e unità cinofile con occhiali da sole pronte a fiutare il minimo 0.2 di fumo nelle tasche degli svalvolati che compongono il popolo della “playa”. Sì, pare che l’ordine stia arrivando anche all’interno di quella che era, fino a qualche tempo fa, una città abusiva da oltre 60 mila abitanti senza alcuna legge.
el pulpo mecanico il monaco e il nautilus al burning man
Non solo, alcuni documenti testimoniano che al Burning Man 2015 c’è anche una squadra di agenti sotto copertura dell’Fbi che starebbero testando nuove tecnologie e, nel frattempo, sorveglierebbero anche l’evento da eventuali infiltrazioni terroristiche. Ormai di “anti-sistema” è rimasto poco al Burning Man, se si esclude la location a 12 miglia dal primo centro abitato di Gerlach e a circa 75 da Reno, Nevada.
meeting coi ranger durante la tempesta di sabbia 
i ranger istruiscono i partecipanti su come rispettare ambiente 
ragazze al burning man 2015
A fare la differenza resta lo spirito dei partecipanti, per niente intimoriti dal dover passare una settimana in condizioni estreme senza acqua corrente, elettricità né soldi. Sabato, quasi 70 mila persone sono arrivate sul luogo dell’evento nonostante una violenta tempesta di sabbia che ha lasciato tutti… con l’amaro in bocca.
