METTECE UNA X - CHI È VENUTO ALLA LUCE A NEW YORK E NON SI RICONOSCE NE' NEL GENERE MASCHILE NE' IN QUELLO FEMMINILE SUL CERTIFICATO DI NASCITA PUÒ OPTARE PER IL ‘GENDER X’ -  IL CITY COUNCIL PERMETTERÀ ANCHE AI GENITORI DI POTER SCEGLIERE LA 'X' PER DESIGNARE I PROPRI FIGLI NEONATI – LA COMUNITÀ LGBT: ‘DECISIONE STORICA’

-

Condividi questo articolo


Da "www.ansa.it"

 

gender x 5 gender x 5

'Gender X': questa la scritta che d'ora in poi potrà comparire sul certificato di nascita di chi e' venuto alla luce a New York e non si riconosce ne' nel genere maschile ne' in quello femminile. 

 

La decisione e' stata presa a grande maggioranza al City Council e permetterà anche ai genitori di poter scegliere la 'X' per designare i propri figli neonati. Esultano la comunità transgender e lgbt della Grande mela, che parlano di "decisione storica".

 

gender x 1 gender x 1

Gli adulti che lo desiderano potranno cambiare così il proprio certificato di nascita senza che ci sia bisogno di una certificazione medica.

gender x 6 gender x 6 gender x 3 gender x 3

 

gender x 4 gender x 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…