MO SO' CAZZI PER L'EVIRATRICE DI MARGHERA! - VI RICORDATE DELLA 35ENNE ETIOPE CHE, L'ANNO SCORSO, HA TAGLIATO IL PENE ALL'EX MARITO? È STATA CONDANNATA A 8 ANNI DI CARCERE E A PAGARE UN RISARCIMENTO DI 60MILA EURO - LA DONNA SOSTIENE DI AVERE AGITO PER DIFENDERSI, PERCHÉ L'UOMO AVEVA CERCATO DI VIOLENTARLA. MA LUI HA NEGATO LE ACCUSE, DICENDO CHE L'EX MOGLIE SI ERA SPOGLIATA SPONTANEAMENTE E I DUE SI STAVANO ACCAREZZAVANDO, PRIMA CHE LEI LO AGGREDISSE - L'ORGANO GENITALE ERA STATO RIATTACCATO, MA…

-

Condividi questo articolo


ARTICOLI CORRELATI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Estratto dell'articolo di Gabriele Fusar Poli per www.corriere.it

 

pene tagliato 2 pene tagliato 2

A Lorena Bobbitt, protagonista del caso più celebre a livello mondiale, andò decisamente meglio (in quanto venne assolta). In questo caso, invece, neanche l’ultima perizia è servita per scagionare l’imputata: una 35enne di origini etiopi, già in carcere dall’agosto 2023, è stata condannata a otto anni di reclusione - e all’espulsione dall’Italia una volta espiati - nonché al pagamento di 60mila euro di risarcimento danni per le «lesioni volontarie gravissime e aggravate» causate all’ex marito, connazionale di dieci anni più vecchio residente a Marghera (Venezia), il quale era stato evirato proprio dalla donna. […]

 

pene tagliato 3 pene tagliato 3

I fatti risalgono al 12 agosto dello scorso anno, quando la donna si trovava a Marghera a casa dell’ex marito […] per firmare alcune carte. Stando a quanto riferito nelle precedenti udienze lui l’aveva poi invitata prima a fermarsi per cena e quindi a dormire: la donna, una volta accettato, si sarebbe inizialmente messa nella stanza singola, con l’ex marito che le avrebbe poi chiesto un massaggio alla testa mentre si trovava sul letto matrimoniale.

 

È da questo punto che le versioni fornite dai protagonisti della vicenda diventano completamente discordanti. L’uomo, costituito parte civile con l’avvocato Marco Marcelli, ha infatti negato di aver tentato di costringerla ad avere un rapporto sebbene sempre secondo lui ci sarebbe stata, tanto da essersi spogliata prima di aggredirlo mentre si accarezzavano, con lei sopra che gli dava le spalle.

 

pene tagliato 4 pene tagliato 4

L’ex moglie ha invece avuto modo di ribadire più volte nelle scorse udienze di essersi difesa, in quanto non avrebbe mai accettato di avere un rapporto sessuale con il connazionale 45enne per non mancare di rispetto al compagno, affermando inoltre che era rimasta vestita, che lo guardava in faccia (anche se, secondo il medico legale, è più probabile la versione dell’uomo) e che il coltello non l’aveva lei bensì lui, che si era portato un piatto con le posate per mangiare un frutto. La donna aveva testualmente riferito in merito: «Io ero vestita, lui voleva fare sesso. A un certo punto mi ha messo le mani al collo e mi ha tirato un pugno. Io ho preso un coltello che era sopra un piatto sul comodino e l’ho colpito».

pene tagliato 1 pene tagliato 1

 

DANNO PERMANENTE

Un taglio netto che oltre a recidergli quasi completamento il pene gli aveva lacerato anche un testicolo, facendolo uscire: grazie all’immediato intervento chirurgico a cui si era sottoposto l’uomo all’Urologia dell’ospedale dell’Angelo l’organo genitale era stato attaccato, ma la consulenza medico legale aveva concluso che c’è stato un forte indebolimento permanente della parte e forse anche una difficoltà a procreare. Proprio questa perizia è stata alla base dell’udienza di ieri: già a marzo il pm Villan, sulla base di una consulenza medico legale, aveva sostenuto che ci fossero elevate probabilità che il pene dell’uomo avesse perso funzionalità. […]

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!