Un aereo della Egyptair partito dal Cairo per Pechino ha effettuato un atterraggio di emergenza in Uzbekistan, nella città di Urgench, per un allarme bomba, che dopo le verifiche, si è rivelato falso, stando a quanto riferito dall'Uzbekistan Airways.
Fonti della compagnia Egyptair hanno detto che il volo 995 era partito dal Cairo ed era diretto a Pechino. L'allerta bomba è stata dichiarata tre ore dopo il decollo, dopo che un anonimo ha chiamato la sicurezza dell'aeroporto avvisando della presenza di una ordigno a bordo dell'aereo. Sul velivolo c'erano 17 membri dell'equipaggio e 118 passeggeri.
La compagnia a quel punto ha informato il pilota dell'emergenza e ha chiesto di compiere un atterraggio d'emergenza nel più vicino aeroporto. Una volta a terra, i passeggeri sono stati evacuati e gli artificieri hanno cominciato il loro lavoro ispezionando i bagagli, ma non è stato trovato alcun esplosivo. Il velivolo starebbe quindi per riprendere il viaggio.
L'aeroporto di Urgench è stato, comunque, subito chiuso: "L'aereo di linea egiziano è atterrato. L'aeroporto Urgench è al momento chiuso sia per gli arrivi che per le partenze", ha detto una fonte. Secondo le stesse fonti si tratta della prima allerta del genere per un aereo Egyptair, che si è verificata dopo il decollo.
Lo scorso 19 maggio un Airbus A-320, sempre della EgyptAir, si è inabissato nel Mediterraneo con 66 persone a bordo. Sono ancora in corso le operazioni per il recupero delle scatole nere.
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