I PESCI ROSSI MEJO DI SCHUMACHER - IN ISRAELE, UN PESCIOLINO E' STATO ADDESTRATO A GUIDARE IL SUO ACQUARIO, MONTATO SU QUATTRO RUOTE, TOCCANDO IL MUSO SUL VETRO PER INDICARE LA DIREZIONE DA SEGUIRE - IL RISULTATO DIMOSTRA CHE QUESTA SPECIE HA LA CAPACITA' DI ORIENTARSI ANCHE IN AMBIENTI SCONOSCIUTI E MOLTO DIVERSI DAL LORO HABITAT NATURALE... - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Da ansa.it

 

Esperimento pesce rosso Esperimento pesce rosso

Anche i pesci rossi possono guidare un veicolo a quattro ruote: lo dimostra il video di un curioso esperimento condotto in Israele, all'Università Ben Gurion del Negev, dove un pesciolino è stato addestrato a guidare il suo acquario montato su quattro ruote semplicemente toccando il muso sul vetro per indicare la direzione da seguire.

 

Il risultato, pubblicato sulla rivista Behavioural Brain Research, dimostra che i pesci hanno la capacità di orientarsi anche in ambienti sconosciuti e molto diversi dal loro habitat naturale.

 

Esperimento pesce rosso 2 Esperimento pesce rosso 2

La ricerca «indica che la capacità di navigazione è universale e non specifica in base all'ambiente», spiega Shachar Givon, ricercatore della facoltà di Scienze naturali dell'ateneo. «In secondo luogo, lo studio dimostra che il pesce rosso ha la capacità cognitiva per imparare un compito complesso in un ambiente completamente diverso da quello in cui si è evoluto. Magari con qualche difficoltà iniziale, come per chiunque impari ad andare in bicicletta o a guidare un'automobile».

 

Esperimento pesce rosso 3 Esperimento pesce rosso 3

Proprio come a scuola guida, il pesciolino rosso è stato messo alla prova su un veicolo speciale, in pratica una vaschetta trasparente piena d'acqua e montata sopra un carrellino con quattro ruote. Grazie a una telecamera, i movimenti del pesce sono stati ripresi e poi tradotti da un software in comandi per spostare il veicolo avanti, indietro, a destra o a sinistra.

 

Esperimento pesce rosso 5 Esperimento pesce rosso 5

Per verificare che i movimenti non fossero casuali, i ricercatori hanno posizionato di fronte all'acquario un target colorato ben visibile che potesse attrarre l'attenzione dell'animale: ogni volta che il pesce lo raggiungeva, veniva ricompensato con un po' di cibo. Dopo qualche giorno di addestramento, il pesce ha imparato a guidare il veicolo verso il bersaglio, senza farsi ingannare da altri fattori di distrazione e correggendo la traiettoria ogni volta che finiva contro il muro.

Esperimento pesce rosso 3 Esperimento pesce rosso 3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...