Emanuela Giampaoli per bologna.repubblica.it
Il cinema Excelsior di via della Grazia 7, quartiere Navile, l'ultimo cinema porno di Bologna serra i battenti. Lo ha annunciato ieri su Facebook Fiorella Milan, che l'ha gestito per quarant'anni.
La chiusura della sala, che nel tempo aveva avuto qualche problema di legalità, non sarebbe tanto dovuta al dilagare del porno sul web, quanto piuttosto alla vendita dei locali da parte della proprietà a una società interessata a investire sull'area. Fermo restando che il Rue, il regolamento urbanistico edilizio, sotto le Torri, per consentire il cambio di destinazione d'uso, obbliga comunque al mantenimento dell'attività cinematografica tramite una convenzione con il Comune.
"Di più al momento non si può dire - conferma il presidente del quartiere Navile Daniele Ara - ma c'è una trattativa in corso. Chi investe ha ben presente che un cinema lì deve restare. Io da bambini abitavo in via della Grazia, ci ho visto "Guerre stellari" e "Marcellino pane e vino". Ricordo che la mattina faceva film per ragazzi, il pomeriggio e la sera diventava a luci rosse".
L'idea che l'Excelsior diventi un cinematografo per famiglie è da un po' che circola e questa potrebbe essere la volta buona. Nel frattempo esulta l'assessore comunale alla mobilità, il dem Claudio Mazzanti, storico presidente del Navile, che più volte si era espresso contro il cinema Excelsior e con lui i residenti della zona. " Era ora - sostiene - è una sala che in passato ha avuto molti problemi di legalità, dove più volte sono intervenute le forze dell'ordine.
Tra l'altro versa in pessime condizioni, in una zona che per il resto si è totalmente riqualificata. Non abbiamo bisogno di un cinema porno, non lo dico per falso moralismo, ma perché li si può fare un cinema per ragazzi con relativa zona giochi per i più piccini e nell'area rimanente si possono ricavare anche alcuni alloggi per rendere economicamente sostenibile l'operazione".
L'Excelsior con i suoi 180 posti, è stata una sala di quartiere che fino agli anni Ottanta ha avuto una programmazione per tutti. Poi, come testimoniano, i cartelli un po' squallidi appesi ancora nelle bacheche all'esterno, negli ultimi quarant'anni, tutti i giorni, dalle 14.30 alle 23.15, proponeva pellicole per soli adulti.