PRESO PER LE CORNA - DURANTE UN FESTIVAL IN SPAGNA, VICINO VALLADOLID, UN TORO E' USCITO DALLA SUA GABBIA E HA INFILZATO UNO DEGLI SPETTATORI CHE ERA TRA IL PUBBLICO INSIEME ALLA FAMIGLIA - DOPO AVERLO SOLLEVATO, LO HA TRASCINATO PER QUALCHE SECONDO E POI LO HA LASCIATO INERME A TERRA - TRASPORTATO D'URGENZA IN OSPEDALE, E' MORTO PER LE FERITE RIPORTATE... - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

Toro infilza un uomo in Spagna Toro infilza un uomo in Spagna

Un uomo è morto dopo essere stato incornato da un toro davanti alla moglie e ai due figli. Oscar Rodriguez Calleja, 50 anni, era tra il pubblico del Festival Fiesta del Verdejo, nella piccola città di La Seca, a Valladolid, nel nord della Spagna, quando un toro si è precipitato fuori dalla sua cassa di legno, ha puntato la folla, e ha caricato l’uomo, che si trovava dietro una barriera. L’animale lo ha sollevato con le corna, poi lo ha tenuto in piedi e lo ha trascinato per alcuni secondi, per poi scaricarlo sul pavimento, mentre gli spettatori guardavano increduli.

 

L’uomo e la sua famiglia avevano viaggiato dal suo paese per partecipare ai festeggiamenti insieme. Il 50enne è morto dopo essere stato portato d’urgenza al vicino ospedale di Medina del Campo per un’operazione. Il festival è stato sospeso dopo la notizia della morte di Calleja.

Toro infilza un uomo in Spagna 3 Toro infilza un uomo in Spagna 3 Toro infilza un uomo in Spagna 4 Toro infilza un uomo in Spagna 4 Toro infilza un uomo in Spagna 5 Toro infilza un uomo in Spagna 5 Toro infilza un uomo in Spagna 2 Toro infilza un uomo in Spagna 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...