Fulvio Cerutti per www.lastampa.it
Quando era ancora cucciolo e indifeso, il suo padrone si era accanito su di lui: lo scorso luglio, il suo padrone in preda a un raptus, ha tentato di annegarlo immergendolo in acqua, tenendolo dalle zampe posteriori e, dopo averlo brutalmente picchiato, gli ha letteralmente “strappato” un orecchio a morsi.
L’uomo è stato arrestato e il cucciolo, dopo essere stato tratto in salvo e curato, ha trovato una famiglia che lo ha adottato. La storia è raccontata nella pagina Facebook della Questura di Palermo. Il cagnolino è stato ribattezzato dal poliziotto che lo ha strappato dalle grinfie del suo aguzzino, Achille, che venne immerso a testa in giù nel fiume Stige.
Oggi, gli stessi agenti che lo hanno salvato sono andati a trovarlo nella splendida casa in cui vive, libero di scorrazzare, tra le amorevoli cure della sua nuova “amica” umana che lo ha adottato.
L’incontro tra Achille e i suoi due “angeli custodi” è stato ricco di emozioni: il cane, ormai adulto, li ha immediatamente riconosciuti, correndo tra le loro braccia. Perché la gratitudine dei quattrozampe non si intacca con il tempo.