"FACCIAMO UNA GARA A CHI HA IL PENE PIÙ LUNGO" - LA SFIDA A DISTANZA TRA ELON MUSK E MARK ZUCKERBERG STA PRENDENDO UNA PIEGA BOLLENTE - LO SVALVOLATO CAPO DI TWITTER HA POSTATO DUE "TWEET" DOVE PRENDE IN GIRO IL CEO DI META, DEFINENDOLO UN "CUCK", TERMINE USATO PER DESCRIVERE CHI PROVA PIACERE NEL GUARDARE IL PROPRIO PARTNER FARE SESSO CON UN'ALTRA PERSONA - DOPO, "MR. TESLA" HA RINCARATO LA DOSE, PROPONENDO UNA SFIDA A CHI HA L'ARNESE PIÙ GROSSO…

Condividi questo articolo


Estratto dell'articolo di Ludovica Di Ridolfi per www.open.online

 

elon musk mark zuckerberg elon musk mark zuckerberg

Lo scontro a colpi di post tra Elon Musk e Mark Zuckerberg prosegue. Mentre il clone di Twitter di Meta, Threads, viaggia verso i 100 milioni di utenti, il patron di Tesla ha definito sportivamente il competitor «un cornuto». «Zuck is a cuck»: questo è stato l’epigramma in rima che Musk ha composto e regalato ai suoi 147.4 milioni di followers su Twitter[…]

 

mark zuckerberg 7 mark zuckerberg 7

 Oltraggio che Musk non ha fatto passare: l’allusione, in particolare, è al feticismo per il quale qualcuno (in questo caso, «Zuck») prova piacere nel guardare il proprio partner avere un rapporto sessuale con qualcun altro. Anche se il termine «cuck» può assumere un significato estensivo più vasto, per indicare chi è genericamente privo di carattere e personalità, o arriva a rinnegare i propri ideali nella speranza di essere preso in considerazione dalle donne. Tutte sfumature, in ogni caso, dispregiative.

 

Il guanto di sfida

elon musk. 1 elon musk. 1

Come se non bastasse, il proprietario di Twitter ha poi rincarato la dose, proponendo di chiudere la faida che dura ormai da settimane in modo professionale: misurando i rispettivi peni per stabilire a chi appartiene quello più lungo. Sfida che, al momento, Zuckerberg non ha raccolto. […]

 

 La battaglia potrebbe invece spostarsi in tribunale: poche ore dopo il lancio di Threads, Alex Spiro, rappresentate legale di Twitter, ha infatti minacciato di citare in giudizio Meta per «appropriazione indebita sistematica, intenzionale e illegale dei segreti commerciali di Twitter e di altra proprietà intellettuale», accusando la società di «bracconaggio di ex dipendenti» per aver creato un’app “copycat” di Twitter.

mark zuckerberg 8 mark zuckerberg 8 elon musk sfida mark zuckerberg 1 elon musk sfida mark zuckerberg 1 elon musk sfida mark zuckerberg 2 elon musk sfida mark zuckerberg 2 ELON MUSK MARK ZUCKERBERG THREADS ELON MUSK MARK ZUCKERBERG THREADS elon musk sfida mark zuckerberg 3 elon musk sfida mark zuckerberg 3 elon musk e il combattimento con zuckerberg al colosseo elon musk e il combattimento con zuckerberg al colosseo elon musk. 2 elon musk. 2 elon musk. 3 elon musk. 3 elon musk. 4 elon musk. 4 mark zuckerberg 1 mark zuckerberg 1 mark zuckerberg 2 mark zuckerberg 2 mark zuckerberg 3 mark zuckerberg 3 mark zuckerberg 4 mark zuckerberg 4 mark zuckerberg 5 mark zuckerberg 5 mark zuckerberg 6 mark zuckerberg 6 tmz il governo italiano offre il colosseo per il combattimento musk zuckerberg tmz il governo italiano offre il colosseo per il combattimento musk zuckerberg tmz il governo italiano offre il colosseo per il combattimento musk zuckerberg tmz il governo italiano offre il colosseo per il combattimento musk zuckerberg

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…