"LEI NON SA CHI SIAMO, BLOCCHI QUALCUN ALTRO” - I FIGLI DEL CAPO DI GABINETTO DI GUALTIERI, ALBINO RUBERTI, FERMATI DAI CARABINIERI PER UN CONTROLLO AI PARIOLI, A ROMA, HANNO ALZATO LA CRESTA FACENDO GLI ARROGANTI - I DUE, 19 E 17 ANNI, ERANO A BORDO DELL'AUTO DEL PADRE E UNO ERA GIÀ STATO FERMATO 15 GIORNI FA, CON LA STESSA SCENETTA: “NON SAPETE FARE IL VOSTRO LAVORO E  PRESTO NON LO FARETE PIÙ...” - LO STESSO RUBERTI, IL PRIMO MAGGIO 2020 NONOSTANTE LE RESTRIZIONI, FECE UNA GRIGLIATA SUL TERRAZZO DI CASA CON GLI AMICI - SI GIUSTIFICO' PARLANDO DI  "RIUNIONE DI LAVORO" - COSA AVREBBE DETTO IL PD SE EPISODI DEL GENERE FOSSERO CAPITATI AL CAPO DI GABINETTO DI ALEMANNO O DELLA POLVERINI?

Condividi questo articolo


STESSA ARROGANZA DI PAPÀ: "NON SA CHI SIAMO...". MULTATI I FIGLI DEL CAPO DI GABINETTO DI GUALTIERI

Estratto dell’articolo di Pier Francesco Borgia per www.ilgiornale.it

 

[…] Lo stesso Ruberti, però, era incappato nel primo anno di pandemia in un episodio che, agli occhi dell'opinione pubblica, aveva mostrato i contorni di un privilegio. In occasione del primo maggio del 2020 (quando per via del lockdown erano severamente vietati assembramenti e feste anche nelle abitazioni private), Ruberti aveva invitato alcuni amici per una grigliata nel terrazzo di casa. Fatto questo segnalato da alcuni vicini alle forze dell'ordine.

 

Anche in quell'occasione Ruberti si scusò e si giustificò col fatto che si trattava di una riunione di lavoro all'aperto. E comunque pagò anche in quel caso la multa comminatagli dalla polizia municipale.

 

Olivia Dabbene per www.repubblica.it

 

albino ruberti nicola zingaretti foto di bacco albino ruberti nicola zingaretti foto di bacco

Guai per i figli del capo di gabinetto del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, Albino Ruberti, che aveva ricoperto lo stesso ruolo anche alla Regione Lazio con Nicola Zingaretti. I due - secondo quanto riporta l'agenzia di stampa AdnKronos - 19 e 17 anni, sono stati infatti fermati ieri per un controllo dai carabinieri ai Parioli mentre erano con altri amici a bordo dell'auto del padre parcheggiata in strada.

 

Solo che, quando i militari hanno chiesto i documenti per identificarli, i due avrebbero reagito in malo modo, spiegando che, visto il ruolo ricoperto dal padre in Campidoglio e prima ancora in regione, i Carabinieri avrebbero dovuto fermare altri e non loro o li avrebbero fatti trasferire.

 

albino ruberti albino ruberti

Un atteggiamento che certo non ha impensierito gli uomini dell'Arma, i quali, andati avanti con l'identificazione, hanno anche scoperto come un episodio analogo, con simili recriminazioni, fosse capitato poco più di 15 giorni fa.

 

Il più grande dei due fratelli era stato infatti già identificato a metà gennaio durante un controllo a piazza Euclide. In quel caso, i Carabinieri avevano invitato i ragazzi presenti in strada, circa una cinquantina, a indossare le mascherine e mantenere il distanziamento.

 

albino ruberti albino ruberti

Tra i sei 'refrattari' per cui stava per scattare la multa anche il 19enne figlio del capo di gabinetto del sindaco, che, pur non facendo in quell'occasione riferimento specifico al padre, avrebbe detto ai carabinieri di aver sbagliato a 'beccare' proprio chi non dovevano prendere, accusandoli di non saper fare il proprio lavoro e dicendo loro che comunque presto non lo avrebbero fatto più.

 

Per i due è scattata una multa, "regolarmente pagata" fa sapere il padre all'Adnkronos. Ma soprattutto un aspro rimprovero da parte del genitore, che ha invitato energicamente i figil ad avere il massimo rispetto per carabinieri e le forze dell'ordine in generale e a non ricascarci più.

ALBINO RUBERTI ALBINO RUBERTI ALBINO RUBERTI ALBINO RUBERTI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME SI PUO’ CONTROLLARE UN PARTITO CHE HA QUASI IL 30% DEI VOTI CON UN POLITBURO DI 4-5 PERSONE? E INFATTI NON SI PUO’! - LE SORELLE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI NON TENGONO LE BRIGLIA DI FRATELLI D’ITALIA: SILENZIATA LA CORRENTE DEI “GABBIANI” DI RAMPELLI, AZZERATO IL DISSENSO, ELIMINATA OGNI DIALETTICA INTERNA (CHE SI CHIAMA “POLITICA”), TRATTATI I PARLAMENTARI COME CAMERIERI A CUI SI DANNO ORDINI VIA CHAT, COSA SUCCEDE? CHE POI QUALCUNO SI INCAZZA E FA “L’INFAME”, SPUTTANANDO ALL’ESTERNO IL PIANO DI GIORGIA MELONI PER IL BLITZ PER ELEGGERE FRANCESCO SAVERIO MARINI ALLA CONSULTA…

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?