1. "SIAMO STATI USATI COME CARNE DA CANNONE. CI HANNO MANDATO A MORIRE" - IN LACRIME, I SOLDATI RUSSI FATTI PRIGIONIERI CONFESSANO: "NON AVEVAMO IDEA DI ESSERE STATI INVIATI A INVADERE L'UCRAINA. QUESTA NON E' LA NOSTRA GUERRA. MADRI E MOGLI, RICHIAMATE I VOSTRI MARITI. NON C'E' BISOGNO DI ESSERE QUI" - LA DISPERAZIONE: ''NON RACCOLGONO NEMMENO I CADAVERI, NON CI SONO FUNERALI'' - SECONDO I SERVIZI DI INTELLIGENCE INGLESI, L'UMORE DELLE TRUPPE DI PUTIN E' TETRO E I COMANDI OPERATIVI SAREBBERO ALLO SBANDO - VIDEO
2. L'AMBASCIATORE UCRAINO ALL'ONU HA LETTO I MESSAGGI DALLO SMARTPHONE DI UN SOLDATO RUSSO MORTO. ALLA MADRE CHE GLI CHIEDEVA DELLE ESERCITAZIONI IN CRIMEA, RISPONDEVA: “MAMMA, MA CHE CRIMEA, SONO IN UCRAINA, QUI C'È UNA GUERRA. BOMBARDIAMO ANCHE I CIVILI”. E PROSEGUE “CI CHIAMANO FASCISTI MAMMA, È COSÌ DIFFICILE, HO PAURA”

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Dagotraduzione dal Daily Mail

 

Soldati russi prigionieri Soldati russi prigionieri

In lacrime, i prigionieri di guerra russi confessano che non avevano ''idea di essere stati inviati a invadere l'Ucraina'' e che sono stati usati come «carne da cannone» dai loro comandanti che li hanno lanciati in battaglia contro «persone pacifiche che difendevano il loro territorio» dopo che le forze di Vladimir Putin hanno subito pesanti perdite nei giorni di apertura del conflitto.

 

«Questa non è la nostra guerra. Madri e mogli, richiamate i vostri mariti. Non c'è bisogno di essere qui», ha detto un soldato russo ferito seduto davanti a una bandiera ucraina.

 

Altri filmati mostrano un prigioniero russo ammanettato che piange, mentre dice: «Non raccolgono nemmeno i cadaveri, non ci sono funerali. Ci hanno mandato a morire».

 

L'Ucraina afferma che la Russia ha perso 5.840 soldati nei primi giorni del conflitto: gli uomini di Putin volevano ottenere una rapida vittoria ma invece hanno incontrato una dura resistenza da parte delle forze ucraine e hanno subito una serie di sconfitte imbarazzanti.

 

Soldati russi prigionieri 3 Soldati russi prigionieri 3

Da allora l'avanzata della Russia è stata rallentata per dare modo all'apparato. militare di riorganizzarsi, cambiare strategia e rinnovare il loro assalto in quella che ora dovrebbe diventare una guerra di risorse sempre più sanguinosa con gli uomini di Kiev che affrontano difficoltà schiaccianti. Il ministero della Difesa ha affermato che la Russia ha rinnovato la lotta su "tutti i fronti" e «ha subito perdite».

 

Sebbene sia l'intelligence statunitense che quella ucraina ritengano che il morale all'interno dei ranghi russi sia a terra, Putin e i suoi militari non hanno mostrato alcun segno di ritirata e hanno invece promesso di attaccare ancora di più per cercare di raggiungere gli obiettivi chiave.

 

Sergey Shoigu, il ministro della Difesa del Paese, ha dichiarato martedì che l'offensiva proseguirà fino al completamento di tutti gli obiettivi.

 

Soldati russi prigionieri 2 Soldati russi prigionieri 2

Volodymyr Zelensky ha affermato che la Russia sta cercando di cancellare l'Ucraina e il suo popolo mentre l'invasione di Vladimir Putin è entrata oggi nel suo settimo giorno con rinnovati attacchi su tutti i fronti, incluso un previsto assalto alla città che ospita la più grande centrale nucleare d'Europa.

 

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

Secondo le registrazioni vocali ottenute da una compagnia di intelligence britannica, i soldati russi che prendono parte all'invasione dell'Ucraina sono "allo sbando". I messaggi radio intercettati fanno pensare che le truppe si rifiutino di obbedire agli ordini del comando centrale di bombardare le città ucraine e si lamentino dell'esaurimento delle scorte di cibo e carburante.

 

Le registrazioni fanno parte di circa 24 ore di materiale ottenuto dalla società di intelligence ShadowBreak dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina. In una delle conversazioni intercettate, ascoltata da The Telegraph, un soldato sembra piangere.

 

Soldati russi 7 Soldati russi 7

In un altro, si sente un soldato perdere la pazienza quando chiede quando arriverà cibo o carburante. Dice: «Siamo qui da tre giorni! Quando diavolo sarà pronto?».

 

Un terzo messaggio rivela uno scambio teso in cui lo stesso soldato deve ricordare a un collega che parla da un centro di comando che non possono usare l'artiglieria in un'area finché i civili - che vengono etichettati come "oggetti" - non se ne saranno andati.

 

Soldati russi 2 Soldati russi 2

Il fondatore di ShadowBreak, Samuel Cardillo, 26 anni, ha detto al Telegraph: «Quello che abbiamo scoperto è che gli operativi russi stanno operando in completo disordine». «Non hanno la più pallida idea di dove stanno andando e di come comunicare davvero tra loro in modo corretto».

 

Ha aggiunto: «Ci sono stati periodi in cui li abbiamo sentiti [soldati russi] piangere in combattimento, un periodo in cui si insultavano a vicenda, ovviamente non un segno di morale alto». Cardillo ha affermato che alcuni dei messaggi erano anche "prove di crimini di guerra" perché rivelavano l'ordine di lanciare missili nelle aree urbane.

 

Altre video mostrano soldati russi che si ritirano, mentre un soldato avrebbe inviato un sms alla madre: «L'unica cosa che voglio in questo momento è uccidermi».

 

Soldati russi 3 Soldati russi 3

In un ulteriore segno che il morale potrebbe essere tetro, martedì  un alto funzionario della difesa degli Stati Uniti ha detto al New York Times che alcune truppe hanno «deliberatamente fatto dei buchi» nei serbatoi di benzina dei loro veicoli nella speranza di evitare il combattimento.

 

Parti dell'esercito russo stanno ancora utilizzando radio ricetrasmittenti analogiche "walkie talkie", rendendole più vulnerabili alle intercettazioni. Si dice anche che le forze ucraine non abbiano avuto problemi a disturbare le comunicazioni russe e ad interromperle con il suono del loro inno nazionale.

 

Invece, le forze ucraine sono ora al nono giorno di resistenza all'attacco russo e diversi video rivelano civili che affrontano le truppe e i convogli invasori. 

 

Soldati russi 4 Soldati russi 4

Da lastampa.it

 

L'ambasciatore ucraino all'Onu, Sergiy Kyslytsya, durante la riunione speciale di emergenza dell'Assemblea generale, ha letto i messaggi dallo smartphone di un soldato russo morto in guerra.

 

Alla madre che gli chiedeva delle esercitazioni in Crimea, rispondeva «Mamma ma che Crimea, sono in Ucraina, qui c'è una guerra. Bombardiamo anche i civili» e prosegue «Ci chiamano fascisti mamma, è così difficile, ho paura».

Soldati russi 6 Soldati russi 6 I primi due soldati russi fatti prigionieri dagli ucraini I primi due soldati russi fatti prigionieri dagli ucraini Soldati russi 5 Soldati russi 5

 

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