ROBBIE WILLIAMS, IL BUBLÉ DEL REHAB – “DOPO TANTE OPPORTUNITÀ SONO DIVENTATO UNO CHE CANTA CANZONI DI NATALE. HO PROPOSTO ANCHE UN TITOLO: "ACHTUNG BUBLÉ". IO LO AMO PAZZAMENTE, MA ADESSO BASTA CON LE SUE CANZONI” – “CI SARÀ ANCHE UN GRANDE SHOW A WEMBLEY IN DICEMBRE, UNA "GRANDE MERDA FESTIVA". ERA QUESTO IL VERO TITOLO DEL DISCO. MA NON LO HANNO VOLUTO…”

-

Condividi questo articolo


 

Ernesto Assante per “la Repubblica”

 

the christmas present robbie williams the christmas present robbie williams

Il "regalo di Natale" di Robbie Williams ai suoi fan è un doppio album in uscita il 22 novembre, intitolato The Christmas Present , con un bel gioco di parole visto che i due dischi, uno di classici e uno di inediti, hanno come sottotitoli Christmas Old e Christmas Future , richiamando Il canto di Natale di Dickens.

 

«Non è stata una scelta facile» ci dice quando lo incontriamo, tutto in nero e pailletes, in una suite del The Berkeley Hotel trasformata in set. «Avrei potuto fare solo i classici mentre la cosa difficile è far ascoltare alla gente le canzoni nuove, non altrettanto evocative. Quindi appena finito il lavoro ho avuto un bell' attacco di panico. Ma sono molto fiero del risultato, ho speso tempo e energia per questo disco, per scrivere le canzoni. Diciamo che ho fatto il furbo: ho messo vecchie canzoni di Natale per costringere la gente a ascoltare quelle nuove».

robbie williams 4 robbie williams 4

 

Oltre venti anni fa, quando ha iniziato la sua avventura solista, avrebbe mai pensato di fare un disco di canzoni di Natale?

«Certo che no, detestavo solo l' idea. La verità è che andando avanti la strada si stringe, senza accorgertene diventi parte dell' establishment, ma credo che questo sia davvero un disco di Robbie Williams, quello che sono stato e quello che sono».

 

Chi è oggi Robbie Williams?

«Ho avuto una vita fortunata, opportunità straordinarie, ho fatto esperienze incredibili. Tutto questo mi ha portato dove sono adesso, ad essere uno che canta canzoni di Natale. Scherzi a parte è una responsabilità enorme quella di entrare nelle case della gente in un periodo come quello delle feste, essere ascoltato mentre le famiglie si riuniscono a pranzo, essere parte di quel tessuto emotivo è fantastico».

robbie williams 2 robbie williams 2

 

Ascoltando l' album sembra che lei ci creda davvero nel Natale

«Ho scritto trentacinque canzoni, se l' avessi fatto solo per una logica commerciale non ci avrei messo tanto impegno, non avrei corso il rischio di metterci canzoni nuove.

No, questa era una sfida che potevo affrontare solo in questa maniera, con un profondo amore per il Natale, un amore bambinesco, profondo. Che condivido con mia moglie, romantica e sentimentale, una professionista nella costruzione di momenti memorabili».

robbie williams 1 robbie williams 1

 

Intrattenitore lo è sempre stato, ma con questo disco il passo definitivo per essere showman è fatto.

«Non saprei dire esattamente cosa sono diventato. Di certo prima odiavo molte cose di me stesso e degli altri, oggi sono più tollerante, anche musicalmente. Forse mi sento come quegli attori che all' improvviso in un film cantano e tutti pensano "accidenti, sa fare anche questo". Ecco, sono un' attore che sa cantare un po'».

robbie williams 3 robbie williams 3

 

Molto modesto.

«No, non sono modesto ma so che posso fare ancora altre cose, che gli spettacoli che sto proponendo vanno sempre di più nella direzione del grande show in cui la musica è il centro ma accadono altre cose. So che devo fare ancora molto, sento che devo dare il meglio quando sono sul palco. Ma tutto accade con un piano, non è successo per caso, prima facevo le cose è basta, ora ho una visione, un progetto».

 

robbie williams robbie williams

Un po' del vecchio Robbie Williams è rimasto da qualche parte?

«Si, e alcune delle canzoni nuove magari a qualcuno daranno fastidio, non sono molto tradizionali. Soprattutto una, Happy Christmas Jesus Christ : sono convinto che se i Monty Python avessero voluto scrivere una canzone natalizia per me, l' avrebbero scritta così».

 

Quando è scattato il clic che l' ha fatta cambiare?

robbie williams e ayda 9 robbie williams e ayda 9

«Quando ho detto di sì a mia moglie. Quando ho preso un impegno con lei. Darsi completamente all' altro, farlo entrare nella tua vita, cambia ogni prospettiva. E le canzoni sono cambiate per forza, io nello scrivere sono sempre stato autobiografico, scrivo quello provo, quello che vivo. Non riesco a fingere di essere qualcuno di diverso da me, nel bene e nel male».

 

Com' è nato il progetto di questo album?

«È nato tre anni fa, in studio, mentre stavamo provando delle cose nuove. Mi sono convinto, l' idea mi piaceva e ho proposto anche un titolo: "Achtung Bublè", perché io amo pazzamente Michael Bublè, ma adesso basta con le sue canzoni di Natale».

robbie williams e ayda 3 robbie williams e ayda 3

 

Ci sono molti ospiti nel disco.

«Alcuni sono vecchi amici, personaggi che amo e hanno ispirato il mio lavoro, come Bryan Adams e Rod Stewart. Altre cose sono nate per caso, come quella con Mike Tyson».

 

In un brano canta anche sua figlia Teddy. E in un'altra suo padre, che si esibisce nei suoi show.

«Mio padre è nel disco e ne sono fiero, molto fiero. E viene a tutti gli spettacoli, sale sul palco e canta, ha un gran carisma e mi ruba la scena».

robbie williams robbie williams

 

Le piace la musica di oggi?

«Non molto, ma sono in un età in cui su posso permettermi di pensarla così perché faccio parte di una generazione diversa. Mi piacciono Ed Sheeran, Calvin Harris, ma la maggior parte di quello che ascolto alla radio pare evanescente. Sembra che la musica sia già stata scritta tutta, per i giovani autori è difficile fare canzoni che possano arrivare al pubblico e restare nel tempo».

robbie williams robbie williams

 

E il mondo di oggi, le piace? L' album si apre con "Time for change".

«Sono in una bolla, io e la mia famiglia, attorno c' è il rumore, la pantomima, la sfiducia. Ci sono io, i miei cari, il mio lavoro. Il resto è fuori da me. La canzone ha un malinconico senso di speranza, senza la quale non si può vivere».

 

ROBBIE WILLIAMS er.jsp ROBBIE WILLIAMS er.jsp

Ci sarà anche un grande show di Natale?

«Sì, farò un live a Wembley in dicembre, una "grande merda festiva". Era questo il vero titolo del disco. Ma non lo hanno voluto.».

rod stewart 3 rod stewart 3 rod stewart 2 rod stewart 2 BUBLE SECONDO FIGLIO BUBLE SECONDO FIGLIO MIKE TYSON CON LA TIGRE MIKE TYSON CON LA TIGRE robbie williams diventa papa' 1 robbie williams diventa papa' 1 mike tyson mike tyson maurizio costanzo su robbie williams 9 maurizio costanzo su robbie williams 9 maurizio costanzo su robbie williams 8 maurizio costanzo su robbie williams 8 robbie williams oligarca russo robbie williams oligarca russo robbie williams robbie williams ROBBIE WILLIAMS COL CALZINO SUL PISELLO ROBBIE WILLIAMS COL CALZINO SUL PISELLO robbiewilliams robbiewilliams Robbie Williams e la moglie Ayda Robbie Williams e la moglie Ayda robbie williams diventa papa' 7 robbie williams diventa papa' 7 rod stewart 4 rod stewart 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...