Dagotraduzione dal Daily Beast
È il pettegolezzo più sussurato d’America e ora sta venendo fuori: Il Partito Democratico americano è pronto a far la festa a Joe Biden e a presentare un nuovo candidato per le presidenziali del 2024.
Il partito non ce l’ha con Biden. Peggio: ma piuttosto sembra essere "dispiaciuto per lui". Inoltre, membri importanti dell'universo dem, come l’ex stratega di Obama, David Axelrod, pensano che sia controproducente puntare su un candidato che alla fine del secondo mandato sarebbe più vicino ai 90 anni che agli 80.
Negli Stati Uniti aumenta il malcontento: l’inflazione sale alle stelle e i prezzi del gas non accennano a diminuire, con un potenziale effetto a cascata che potrebbe ricadere sui democratici nelle prossime elezioni di metà mandato di novembre.
Il voto del 2024 sarà decisivo: i repubblicani potrebbero puntare ancora su Donald Trump e stavolta forse non basteranno Biden, o la sua vice, la regina delle gaffe Kamala Harris, a fermare l’ex presidente che vuole tornare alla Casa Bianca. La domanda però è “chi può far fuori Biden e diventare l’alternativa di successo?”
Finora non è uscito alcun nome capace di infiammare la piazza, ma sui media americani si parla addirittura di ipotesi suggestive provenienti dal mondo dello spettacolo, come Tom Hanks, George Clooney o Matthew McConaughey, che proprio qualche giorno fa ha pronunciato alla Casa Bianca un discorso pieno di buone intenzioni sulla limitazione alla vendita di armi.
Se invece si pensasse a una donna, non sarebbe da scartare l’ipotesi Oprah Winfrey. La presentatrice tv più famosa del mondo, che secondo un’analisi avrebbe spostato ben un milione di voti verso Obama durante la campagna elettorale del 2008, potrebbe far furore.
L’alternativa più credibile al momento è pensare a un nuovo Biden-Harris, magari promuovendo la vice presidente, ma basterà a fermare un’onda anomala come il ritorno di Donald Trump?
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