(ANSA) - Annunciato nel 2022, Samsung porta anche in Italia il programma 'Self Repair'. Si tratta della possibilità, per i consumatori, di accedere a pezzi di ricambio e manuali professionali, per riparare i loro smartphone e altri dispositivi supportati, in autonomia, risparmiando sui costi e sui tempi di attesa dei centri autorizzati.
L'iniziativa, ad oggi, prevede la possibilità di ordinare parti di ricambio per gli smartphone della Serie Galaxy S20, S21 e S22 e per i modelli di computer Galaxy Book Pro e Galaxy Book Pro 360. "Samsung è costantemente al lavoro per allungare il ciclo di vita dei propri dispositivi in modo da consentire agli utenti di usufruire delle elevate prestazioni del proprio device Galaxy il più a lungo possibile" ha dichiarato Tm Roh, President e Head of Mobile eXperience Business di Samsung Electronics.
"Ci impegniamo per estendere la possibilità di accedere al nostro programma Self Repair in tutto il mondo, migliorando la riparabilità dei prodotti". Per quanto riguarda gli smartphone, si potranno sostituire autonomamente lo schermo, la batteria, il vetro posteriore e la porta di ricarica.
Sono invece sette i componenti originali dei computer: la parte anteriore con tastiera, la cover posteriore, lo schermo Lcd, la batteria, il touchpad, il tasto con lettore di impronte digitali e i piedini in gomma.
Self Repair è stato lanciato lo scorso anno negli Stati Uniti è recentemente esteso alla Corea del Sud. Oltre all'Italia, Samsung lo ha introdotto anche in Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svezia e Regno Unito. Lo scorso dicembre, Apple ha portato in Italia il suo Self Service Repair, che fornisce accesso a oltre 200 parti di ricambio originali per iPhone 12, iPhone 13 e computer Mac con chip Apple Silicon.