Estratto dell’articolo di Andrea Bulleri per “il Messaggero”
Una scomparve il 22 giugno, dopo essere uscita da una lezione di musica in piazza Sant'Apollinare. Dell'altra, invece, non si avevano più notizie già dal 7 maggio, da quando era scesa sotto casa in via Nomentana dopo aver risposto al citofono: «Torno tra dieci minuti», le sue ultime parole.
la serie vatican girl sulla scomparsa di emanuela orlandi 5
A quarant'anni da quella doppia sparizione che scosse l'Italia del 1983, toccherà a una commissione d'inchiesta provare a fare luce sui casi di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. Obiettivo: arrivare a una verità a cui quattro decenni di inchieste, depistaggi, false piste e presunte rivelazioni che hanno tirato in ballo Vaticano, servizi segreti e banda della Magliana, non sono mai riuscite a condurre.
emanuela orlandi mirella gregori
Il primo via libera al nuovo organo, che avrà gli stessi poteri concessi all'autorità giudiziaria, è previsto per oggi in commissione Affari costituzionali. Mentre il 20 marzo la proposta dovrebbe approdare a Montecitorio per ricevere l'ok dell'Aula. Un ok che appare praticamente scontato, visto che sul dossier dopo un rinvio iniziale nelle scorse settimane si è registrata la convergenza di maggioranza e opposizione.
Ieri, non a caso, è stata approvata all'unanimità un emendamento del deputato dem Roberto Morassut, tra i primi (insieme al pentastellato Francesco Silvestri) a impegnarsi coi familiari delle due ragazze all'epoca quindicenni per far sì che il caso, dopo quarant'anni d'inchieste giudiziarie e giornalistica (ultima la docu-serie "Vatican Girl" di Netflix), approdasse finalmente all'attenzione del Parlamento.
[…] Per Morassut il passaggio è tutt'altro che simbolico. «Dove in quattro decenni non è arrivata la giustizia ordinaria, non escludo che possa arrivare il Parlamento». Il cui ruolo, osserva, potrebbe rivelarsi «determinante», «anche per facilitare un rapporto più diretto con le autorità vaticane». […]
roberto morassut foto di bacco (2) mirella gregori