Giuseppe Sarcina per il “Corriere della Sera”
Si è tolto la vita, poche ore dopo essere stato formalmente incriminato con 20 capi di accusa: traffico di esseri umani, molestie e aggressioni sessuali, racket e altro. John Geddert, 63 anni, sposato, tre figli, è stato l'allenatore delle ginnaste americane che hanno partecipato alle Olimpiadi del 2012 a Londra. Era stato anche proprietario e preparatore atletico del «Twistars», un club di Dimondale, un sobborgo di Lansing, capitale amministrativa del Michigan.
Nel pomeriggio di ieri la Procuratrice generale dello Stato, Dana Nassel, aveva convocato una conferenza stampa per annunciare il rinvio a giudizio di Geddert, descritto come «un criminale seriale che ha colpito non meno di 50 vittime e tutte minorenni»: vessate, terrorizzate, aggredite sessualmente per dieci anni, dal 2008 al 2018.
L'atto d'accusa protegge l'identità delle persone, ma si fa riferimento a un attacco sessuale «criminale» su una ragazzina di età compresa tra i 13 e i 16 anni, avvenuto nel gennaio del 2012. «Molte ragazze sono ancora traumatizzate, dopo anni, dal comportamento del loro allenatore», ha spiegato la magistrata.
Gli inquirenti hanno raccolto un'ingente quantità di prove, dopo aver sequestrato «dodici scatole di materiale e un grande numero di apparecchiature elettroniche» nell'abitazione e nella palestra di Geddert.
L'inchiesta è, di fatto, la diramazione del grande scandalo che turbò l'America nel 2018. Si scoprì che le ginnaste erano state perseguitate in modo sistematico per anni, proprio nel Michigan. Il perno di quella che ora appare come una rete di spietati predatori era Larry Nassar, 56 anni, docente di Osteopatia all'Università del Michigan.
Nel 1986 entrò a far parte del team dell'Usa Gymnastics e nel 1996 diventò il coordinatore dello staff medico. Con questo incarico partecipò a quattro spedizioni olimpiche, ad Atlanta (1996), Sydney (2000), Pechino (2008) e Londra (2012).
larry nassar davanti al giudice
Nel gennaio del 2018 fu condannato fino a 125 anni di carcere per aver abusato sessualmente di 156 atlete giovanissime. Nell'aula della Corte a Lansing molte donne confermarono i fatti, con racconti raccapriccianti. Nel gruppo c'erano anche le ginnaste vincitrici di medaglie olimpiche, come Jordyn Wieber, McKayla Maroney, Jamie Dantzscher, Aly Raisman e l'ultima celebrità, Simone Biles, quattro ori e un bronzo ai Giochi di Rio de Janeiro in Brasile nel 2016.
Secondo la Procura di Lansing, l'allenatore Geddert sapeva chiaramente che cosa facesse «il dottor Larry» nel suo ambulatorio. Non fece mai nulla per proteggere le sue ragazze: il lavoro degli inquirenti offre una spiegazione. Rachel Denhollander, una delle prime ginnaste a denunciare il dottor Nassar, ieri ha commentato: «La verità è che gli abusi compiuti da Geddert non sono mai stati un segreto. Avrebbero dovuto fermarlo decine di anni fa».
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