Fiorenza Sarzanini per www.corriere.it
Potrebbe essere collegato alle proteste per la detenzione di Alfredo Cospito, l’anarchico di 57 anni condannato all’ergastolo e sottoposto al regime di 41 bis, l’attentato contro il primo consigliere dell’Ambasciata d’Italia in Grecia Susanna Schlein, sorella della possibile candidata alla guida del Pd Elly Schlein, ad Atene.
È la convinzione di chi sta indagando sull’incendio che ha distrutto l’auto della diplomatica ma che poteva avere conseguenze più gravi. Secondo i primi accertamenti svolti ad Atene e riferiti in queste ore ai vertici di Farnesina e Viminale c’era una seconda molotov vicino a un’auto che si trovava sotto la finestra della camera da letto di Schlein e all’impianto del gas. «Se fosse esplosa poteva provocare vittime», è la convinzione degli investigatori.
alfredo cospito anarchico al 41 bis
«La mia famiglia è ancora molto scossa per il terribile rischio che abbiamo corso questa notte. È stato del tutto inaspettato. Ora dobbiamo guardare avanti e non avere paura, affidandoci all’azione della magistratura italiana e greca per identificare i responsabili», ha commentato la stessa Schlein che vive ad Atena con il marito e i due figli.
Cospito è stato condannato per l’attentato di dieci anni fa contro Roberto Adinolfi, l’amministratore delegato di Ansaldo Nucleare che fu gambizzato, e di aver messo due pacchi bomba nel 2006 nella Scuola per allievi carabinieri di Fossano, in provincia di Cuneo.
Lo scorso aprile è stato deciso il regime di 41 bis dopo il sequestro di alcune lettere con esponenti anarchici Cospito ha cominciato lo sciopero della fame e nei prossimi giorni è prevista una decisione sui giudici per il suo ricorso. Nell’attesa in molti Paesi, sono cominciate mobilitazioni e proteste. Gli investigatori ellenici ritengono che l’azione nei confronti di Schlein possa essere maturato proprio tra i gruppi più estremisti.
AMBASCIATA ITALIANA ATENE AMBASCIATA ITALIANA ATENE Susanna Schlein