PORDENONE - Con una "spy pen", che infilava sotto il lenzuolo, filmava le piccole pazienti che gli venivano affidate in "sala gessi". Tra le vittime - salite proprio in questi giorni a 17 - c’è anche una minorenne della provincia di Pordenone che ieri, assieme alla famiglia, si è costituita parte civile con l’avvocato Esmeralda Di Risio. Sott’accusa per atti sessuali su minorenni è un infermiere triestino di 59 anni, Mauro Cosolo. I suoi legali ieri hanno chiesto di celebrare il processo con rito abbreviato nell’udienza preliminare del gip Luigi Dainotti.