TUTTE LE BALLE DI NATALE - GESÙ NON E’ NATO IN UNA GROTTA IL 25 DICEMBRE - ANCHE L'ANNO E' SBAGLIATO: E' VENUTO AL MONDO 5 O 7 ANNI PRIMA - GIUSEPPE E MARIA NON FURONO CACCIATI DAGLI ALBERGHI, IL BUE E L’ASINELLO NON SERVIVANO A RISCALDARE IL BAMBINELLO MA SONO SIMBOLICI

-

Condividi questo articolo


CHIESA DELLA NATIVITA A BETLEMME CHIESA DELLA NATIVITA A BETLEMME

Elisabetta Broli per “il Giornale”

 

L'importante è che non lo sappiano i bambini: Gesù non è nato il 25 dicembre, non è nato neanche nell'anno zero. E poi: a Betlemme non c'erano il bue e l'asinello, Gesù non è nato di notte in una grotta - i Vangeli non lo precisano - Giuseppe e Maria non furono cacciati dagli alberghi. La colpa è della tradizione popolare che, la fede ha bisogno anche di «immagini», ha diffuso nei secoli innocue bugie intorno a fatti e personaggi delle Sacre Scritture.

 

I DUBBI SULLA DATA DI NASCITA

NATIVITA DI GESU NATIVITA DI GESU

E infatti chi lo dice che Gesù è nato il giorno di Natale? Scrive Luca nel suo Vangelo: «Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto». Nessuna data. Il 25 dicembre (fondamentale per i negozianti) è una data convenzionale, comparsa per la prima volta (inserita da chi?) in un calendario a Roma nel 326, a pochissimi anni dall'editto di Milano che concesse a tutti i cittadini dell'Impero la libertà di culto, cristiani compresi. Poi la data fu fissata nel 354 da papa Liberio e cominciò a essere accettata da tutta la Chiesa.

 

Nel 425 l'imperatore Teodosio ne codificò i riti, nel 506 divenne festa di precetto e nel 529 anche festa civile. Da ottocento anni è la festa più popolare tra i cristiani (mentre dovrebbe essere la Pasqua, un conto è nascere, nasciamo tutti, un conto è risorgere). Ma perché il 25 dicembre e non il 9 aprile? Due, tremila anni fa le culture festeggiavano, il 21 dicembre, le giornate che improvvisamente smettevano di accorciarsi con il sole che rinasceva.

mithra mithra

 

In Egitto si ricordava il dio Horus, divinità solare figlio della vergine Iside; nella mitologia nordica un «figlio di Dio», Frey; i romani nello stesso periodo festeggiavano i Saturnali, una specie di Carnevale d'inverno con banchetti, giochi e scambio di doni.

 

Nel 274 l'imperatore Aureliano scelse il 25 dicembre per consacrare un nuovo tempio al Sole invitto, alias il dio Mitra vincitore delle tenebre e caro agli ambienti militari. Anche per la simbologia cristiana Gesù era il sole che nasce, il sole della giustizia: perché non approfittare di questa data? Insomma, una data simbolica scippata al paganesimo e reinterpretata in base alla teologica cristiana?

 

Quello che è certo, invece, è che Gesù non è nato nell'anno zero e di conseguenza non è morto a 33 anni. Cristo è nato cinque o sei anni...prima di Cristo. Tutta colpa di un certo Dionigi il Piccolo, un monaco russo matematico che nel VI secolo dopo complessi calcoli credette di identificare l'anno esatto della nascita di Gesù. Senza computer e neppure una piccola calcolatrice elettrica, si confuse fissando il punto zero della storia (in cui con la venuta di Gesù il tempo ha invertito il senso di marcia) nell'anno 753 dopo la fondazione di Roma.

BUE ASINELLO BAMBINELLO BUE ASINELLO BAMBINELLO

 

Studiando con più attenzione le fonti storiche si è però scoperto che re Erode è morto tra marzo e aprile dell'anno di Roma 750 (l'attuale 4 a.C.), quando Gesù era già nato, da quello che dice l'evangelista Matteo sulla strage degli innocenti, ordinata da Erode contro i bambini «da due anni in giù». Insomma, le ipotesi storiche oggi più accreditate lo danno nato dal 5 al 7 a.C., litigando con chi sostiene che Dionigi il Piccolo è nel giusto.

 

mithra uccide il toro mithra uccide il toro

IL SIGNIFICATO DEL BUE E DELL'ASINELLO

Anche sul bue e l'asinello, da mille anni inseriti in coppia nel presepe, qualche precisazione va fatta, partendo sempre dai Vangeli: non ne parlano. Come ci sono finiti? Il primo a inserirli, ma al terzo giorno, quando Maria sarebbe arrivata in una stalla, fu il Vangelo apocrifo dello Pseudo-Matteo: è qui che i due animali si accostano alla mangiatoia e si inginocchiano.

 

Tutti i testi antichi sono d'accordo nel dire che il bue e l'asinello non avevano la funzione di calorifero a fiato, ma quello di simbolo di adorazione, portando a compimento le scritture: «Il bue conosce il proprietario e l'asino la greppia del padrone» (Isaia); e secondo il libro dei Numeri l'asina di Balaam riconobbe l'angelo del Signore prima del suo padrone indovino. Gli hanno incollato addosso un po' di teologia. Secondo san Gerolamo l'asino significa l'Antico testamento e il bue il Nuovo; per san Bernardo l'asinello è il simbolo della pazienza virtuosa, il bue secondo Riccardo di san Vittore è segno dell'umiltà evangelica.

NATIVITA DI GESU NATIVITA DI GESU

 

GROTTA SPERDUTA O MANGIATOIA

Via dal presepe anche la grotta sperduta nella campagna e isolata dal resto del mondo, e spazio alla mangiatoia come dice l'evangelista Luca, oppure semplicemente a una casa come scrive Matteo. Anche perché è verosimile: molte abitazioni della Palestina erano addossate a cavità della roccia, che custodivano gli animali. La «grotta» in cui nacque Gesù a Betlemme, conservata nella basilica, secondo studi archeologici è proprio un locale di questo tipo, incorporato nel recinto di una casa e non isolato nella campagna.

 

NATIVITA DI GESU NATIVITA DI GESU

QUANTI ERANO I RE MAGI

La lista delle credenze prosegue nel post-Natale: i re Magi non erano tre; forse quattro o due, c'è chi sostiene fossero sessanta, e comunque non erano re. Non è vero che Babbo Natale sia a-cristiano e la Befana pure...Tutto questo, naturalmente, non inficia la fede. A chi crede sta bene anche che Gesù sia nato il 14 maggio e in un albergo ai Caraibi: beato lui!

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME SI PUO’ CONTROLLARE UN PARTITO CHE HA QUASI IL 30% DEI VOTI CON UN POLITBURO DI 4-5 PERSONE? E INFATTI NON SI PUO’! - LE SORELLE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI NON TENGONO LE BRIGLIE DI FRATELLI D’ITALIA: SILENZIATA LA CORRENTE DEI “GABBIANI” DI RAMPELLI, AZZERATO IL DISSENSO, ELIMINATA OGNI DIALETTICA INTERNA (CHE SI CHIAMA “POLITICA”), TRATTATI I PARLAMENTARI COME CAMERIERI A CUI SI DANNO ORDINI VIA CHAT, COSA SUCCEDE? CHE POI QUALCUNO SI INCAZZA E FA “L’INFAME”, SPUTTANANDO ALL’ESTERNO IL PIANO DI GIORGIA MELONI PER IL BLITZ PER ELEGGERE FRANCESCO SAVERIO MARINI ALLA CONSULTA…

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?