LA VENDETTA DI ‘ROSPY’ BINDI - LA COMMISSIONE ANTIMAFIA CHIEDE INFORMAZIONI ALLA PROCURA DI NAPOLI PER VERIFICARE SE CI SONO I PRESUPPOSTI PER L’AVVIO DI UN’INCHIESTA SU VINCENZO DE LUCA PER VOTO DI SCAMBIO - IL GOVERNATORE SE NE SBATTE: “UN PESCATORE MI HA OFFERTO UN MERLUZZO, PORTERÒ LA LISCA A DI MAIO”

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VINCENZO DE LUCA VINCENZO DE LUCA

(ANSA) - "La Commissione Antimafia all'unanimità, mi ha incaricato di richiedere preventivamente informazioni urgenti alla Procura della Repubblica di Napoli in merito a eventuali indagini in corso, agli atti e ai documenti acquisiti e alla posizione dei soggetti coinvolti, per verificare i presupposti per l'avvio di una inchiesta da parte della nostra Commissione, che naturalmente sono legati al tema mafia. Abbiamo sempre agito così per avviare le nostre inchieste e useremo lo stesso metodo".

ROSY BINDI ROSY BINDI

 

Così la presidente dell'Antimafia Rosy Bindi, sulla vicenda De Luca. Bindi ha chiarito, in apertura della seduta odierna della Commissione, che la richiesta è arrivata durante l'ufficio di presidenza da parte dei gruppi Gal, Fi, Lega, Sinistra italiana, M5S, in merito all'avvio di una inchiesta sulla vicenda dell'incontro del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, con esponenti della politica locale della stessa regione.

 

2 - DE LUCA IRONICO SU SOCIAL,'VOTO DI SCAMBIO A PORTO POZZUOLI'

(ANSA) - "Clamoroso episodio di "voto di scambio" (al contrario) a Pozzuoli: sulla banchina del porto un ignoto pescatore ha offerto un merluzzo appena pescato al Presidente De Luca. Complice della vergognosa operazione criminosa il sindaco di Pozzuoli Figliolia". Questo l'incipit dell'ironico post con cui Vincenzo De Luca è tornato sul suo profilo Facebook sulle polemiche sorte dopo il suo discorso ai sindaci sul Sì al referendum costituzionale. Il post si intitola, ironicamente, "Voto di scambio al porto di Pozzuoli", tutto in maiuscolo.

 

VINCENZO DE LUCA VINCENZO DE LUCA

De Luca, che stamattina ha visitato il porto di Pozzuoli, ha infatti incontrato alcuni pescatori e ne ha approfittato per tornare ironicamente sul suo consiglio dato al sindaco di Agropoli Alfieri di offrire una frittura di pesce agli elettori per convincerli a votare sì. "Non si sa come si sia conclusa - scrive ancora De Luca - la torbida vicenda. Ad ogni buon conto, De Luca si è impegnato a conservare comunque la lisca del pesce, e ad inviarla come corpo del reato a Luigino Di Maio perché ne faccia l'uso giudiziario più efficace". Proprio stamattina i consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle della Campania hanno presentato un esposto in Procura contro De Luca in cui si ipotizza l'induzione la voto di scambio.

rosy bindi rosy bindi

 

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