LA VERITÀ SU DAVID ROSSI – SECONDO UNA PERIZIA L’OROLOGIO DELL’EX CAPO DELLA COMUNICAZIONE DI MPS È STATO GETTATO DALLA FINESTRA VENTI MINUTI DOPO LA MISTERIOSA CADUTA DEL MANAGER – QUALCUNO ERA PRESENTE NELLA STANZA DI ROSSI. CHI? I FOGLI PRESENZA DEL GIORNO IN BANCA E LE CELLE PER TRACCIARE I CELLULARI NON SONO MAI STATE ACQUISITE, MA ORA…

-

Condividi questo articolo


Davide Vecchi per www.ilfattoquotidiano.it

 

il corpo di david rossi il corpo di david rossi

L’orologio di David Rossi è stato gettato dalla finestra dell’ufficio venti minuti dopo il corpo del manager. Quella che fino a oggi era una ipotesi investigativa oggi ha un riscontro oggettivo: una perizia svolta sull’orologio certifica come il lato della cassa che ha attutito il colpo al suolo è l’opposto di quello che avrebbe impattato se fosse stato al polso dell’uomo.

 

autopsia david rossi colpi in faccia autopsia david rossi colpi in faccia

Lo studio è stato disposto dai familiari di Rossi, in particolare dal fratello Ranieri, che non si sono rassegnati all’epilogo scritto per due volte dalla procura: suicidio. E non si rassegnato perché è ormai appurato quali e quante lacune siano state commesse dai magistrati senesi.

 

DAVID ROSSI DAVID ROSSI

La morte del capo della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena, avvenuta il 6 marzo 2013, è stata oggetto di due fascicoli, uno nell’immediatezza del decesso, uno due anni dopo. Entrambi chiusi con archiviazione per suicidio anche se proprio dalle carte delle due indagini emerge chiaramente che tutto può esser accaduto quella sera tranne che Rossi si sia tolto la vita.

 

Basti ricordare che il Colonello dei Ris, Davide Zavattaro, nominato dalla Procura come perito ha certificato come prima di morire David sia stato oggetto di una colluttazione. Purtroppo elementi fondamentali, come sette fazzoletti sporchi di sangue trovati nell’ufficio di Rossi, sono stati distrutti dal magistrato titolare del primo fascicolo, Aldo Natalini, senza essere neanche analizzati e prima ancora che il Gip disponesse l’archiviazione o un eventuale supplemento di indagini.

 

LA FINESTRA DA CUI E CADUTO DAVID ROSSI LA FINESTRA DA CUI E CADUTO DAVID ROSSI

Poco è rimasto su cui concentrare le ricerche, in particolare il video della telecamera di sorveglianza (l’unico di dodici acquisito). Studiando quel video l’ingegnere Luca Scarselli, consulente dei familiari, ha individuato un corpo cadere dalla finestra dell’ufficio di David circa venti minuti dopo il corpo del manager.

 

Si è sin da subito ipotizzato si trattasse dell’orologio. Ora, grazie a una nuova perizia, c’è la conferma: la cassa dell’orologio è stata gettata in un secondo momento. Quindi qualcuno era presente della stanza di Rossi. Chi? Inutile al momento chiederlo, visto che né i fogli presenza del giorno in banca, né le celle per tracciare i cellulari presenti in zona, sono mai state acquisiti.

la morte di david rossi mps 4 la morte di david rossi mps 4

 

Quando nel 2015 il magistrato Andrea Boni prese servizio alla procura di Siena decise di riaprire il fascicolo e tentò di approfondire il caso, concentrandosi anche sull’orologio. Dopo aver visto le immagini scattate del corpo di Rossi senza vita nel vicolo nell’immediato e averle confrontate con quelle dei rilievi compiuti dalla scientifica si accorse subito che qualcosa non tornava: nelle prime cassa e cinturino non comparivano accanto al cadavere a differenza che nella seconda serie di foto.

 

l orologio che cade accanto a david rossi mezzora dopo il volo l orologio che cade accanto a david rossi mezzora dopo il volo

Addirittura il cinturino del Sector risultava attaccato alla caviglia di David, mentre la cassa poco distante la sua testa. Così il pm ha sentito tutti i membri della squadra di soccorso intervenuta quella sera e tutti hanno negato categoricamente che cinturino e orologio fossero lì vicino al corpo.

 

david rossi valigetta david rossi valigetta

Poi Boni ha preso servizio come procuratore capo di Urbino e ha ceduto il fascicolo ad altri colleghi senesi. E il tutto si è concluso con una nuova archiviazione. Da allora la battaglia per la verità da parte della famiglia non ha mai trovato sosta. Questa mattina il fratello di David, Ranieri Rossi, ha rivelato l’esistenza di questa nuova perizia durante la trasmissione Buongiorno Siena su Siena Tv.

la morte di david rossi mps 11 la morte di david rossi mps 11

 

“Mio fratello non aveva l’orologio quando è precipitato da Rocca Salimbeni”, ha detto. “Questo conferma che qualcuno lo ha gettato dalla finestra dopo, mentre David era agonizzante a terra”, conferma Ranieri. “La perizia sull’orologio evidenzia che il lato dove l’orologio risulta ammaccato dopo la precipitazione è l’opposto rispetto a quello in cui la mano di David ha toccato il suolo”. L’elemento sarebbe sufficiente a presentare un’istanza di riapertura delle indagini per arrivare a scrivere sul caso una verità almeno credibile.

ante armadi aperte ante armadi aperte agende spostate agende spostate IL CASO DAVID ROSSI - LE RIVELAZIONE DELLA MOGLIE DI UN ALTO FUNZIONARIO DELLO STATO IL CASO DAVID ROSSI - LE RIVELAZIONE DELLA MOGLIE DI UN ALTO FUNZIONARIO DELLO STATO magistrati scrivono che uomo nel vicolo era passante 2 magistrati scrivono che uomo nel vicolo era passante 2 david rossi il corpo david rossi il corpo davide vecchi il suicidio imperfetto di david rossi davide vecchi il suicidio imperfetto di david rossi indagine in ritardo omissione soccorso indagine in ritardo omissione soccorso nicola marini sera nicola marini sera marini schiaccia testa monteleone sportello marini schiaccia testa monteleone sportello video manomesso 2 video manomesso 2 poltrona spostata prima e dopo poltrona spostata prima e dopo tabulato ufficio david rossi 1 tabulato ufficio david rossi 1 testa nello sportello testa nello sportello caterina orlandi figlia di david rossi incontra l escort dei festini di siena caterina orlandi figlia di david rossi incontra l escort dei festini di siena video manomesso 1 video manomesso 1 LA LETTERA ANONIMA PER LA VEDOVA DI DAVID ROSSI DA LE IENE LA LETTERA ANONIMA PER LA VEDOVA DI DAVID ROSSI DA LE IENE documenti spostati documenti spostati

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...