IL VOLO DELLA MORTE - DEVONTE, IL BIMBO DIVENTATO FAMOSO PER IL SUO ABBRACCIO AL POLIZIOTTO BIANCO, È UNA DELLE VITTIME DI UNO SPAVENTOSO INCIDENTE IN CALIFORNIA: LA MACCHINA È PRECIPITATA DA UNA SCOGLIERA UCCIDENDO LUI, I CINQUE FRATELLI E LA COPPIA LESBICA CHE LI AVEVA ADOTTATI - IN PASSATO, STORIE DI FAME E MALTRATTAMENTI: PER QUESTO SI SOSPETTA UN OMICIDIO-SUICIDIO DELLE MAMME

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DAGONEWS

 

Una tragedia a tinte fosche quella avvenuta in California, nel nord della Contea di Mendocino, dove una coppia di lesbiche 39enni, Jennifer e Sarah Hart, e i loro sei figli adottivi, tra i 12 e i 19 anni d'età, sono morti precipitando a bordo del loro Suv nell'Oceano Pacifico da una scogliera alta una trentina di metri. Tra le vittime c'è il piccolo Devonte, il bimbo di colore diventato famoso per l'abbraccio al poliziotto bianco: l'immagine di quell'attimo diventò virale.

 

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La polizia, avvertita da un passante che aveva trovato la vettura sul fondo della scogliera, per ora dichiara ufficialmente di non aver motivo di pensare che la guidatrice si sia gettata intenzionalmente nel vuoto. Resta il fatto, però, che gli investigatori non hanno trovato sul terreno segni di sbandata, né di frenata: particolari che suscitano inevitabilmente dei sospetti sulla vicenda.

 

Senza contare che alcune dichiarazioni fatte dai vicini di casa delle vittime (che vivevano a Woodland, nello Stato di Washington) gettano ombre sulla famiglia Hart. Una donna, infatti ha detto all'Associated Press di aver chiamato venerdì scorso i funzionari per l'assistenza ai minori, visto che sempre più spesso uno dei figli di Jennifer e Sarah, il 15enne Devonte, si stava rivolgendo a lei per chiedere cibo: e infatti, nella stessa giornata, i Servizi di protezione dell'infanzia, avevano fatto visita alla famiglia per controllare la situazione, come ha confermato un sergente dell'Ufficio dello sceriffo della Contea di Clark, Brent Waddell. Mentre altri vicini, Bruce e Dana DeKalb, hanno ricordato che l'anno scorso una delle figlie aveva bussato di notte alla loro porta chiedendo aiuto e protezione perché veniva maltrattata insieme ai suoi fratelli. Tutti tasselli ai quali va ad aggiungersi un ulteriore particolare: nel 2011 Sarah era stata condannata per violenze domestiche. 

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Un quadro non troppo limpido, insomma, a dispetto delle tante foto che ritraggono la coppia sorridente e felice insieme ai figli, tutti di colore: Markis, 19 anni, Hannah, 16, Devonte, 15, Jeremiah e Abigail, 14, e Sierra, 12. Al momento sono stati recuperati solo i corpi di cinque vittime: i cadaveri di Hannah, Sierra e Devonte devono ancora essere recuperati.

 

Proprio Devonte era diventato famoso quattro anni fa, quando un'immagine che lo ritraeva in lacrime mentre abbracciava un poliziotto bianco diventò virale: la foto venne scattata nel novembre 2014 a Portland, nell'Oregon, durante una delle tante manifestazioni di protesta contro le violenze della polizia nei confronti degli adolescenti di colore che si susseguirono per mesi, dando vita al movimento Black Lives Matter, dopo che un agente bianco sparò e uccise l'adolescente di colore Michael Brown a Ferguson, nel Missouri. Quello scatto, fortemente emotivo, fu condiviso migliaia di volte su tutti i social.

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