VORREI LA PELLE NERA – UNA PROFESSORESSA DI ORIGINI EBRAICHE SI FINGE NERA PER ANNI: “SONO BIANCA, HO COSTRUITO LA MIA VITA SU UNA VIOLENTA BUGIA. IL MIO COMPORTAMENTO È L'EPITOME DELLA VIOLENZA, DEL FURTO E DELL'APPROPRIAZIONE, DELLA MIRIADE DI MODI IN CUI I NON NERI CONTINUANO AD ABUSARE DELLE IDENTITÀ E DELLE CULTURE NERE. HO MENTITO SEMPRE ANCHE NELLA VITA PRIVATA…

-

Condividi questo articolo


Alessia Strinati per leggo.it

 

jessica krug jessica krug

Si è finta nera per anni. Jessica Krug, una professoressa che insegna storia afroamericana alla George Washington University, ha ammesso dopo anni di non essere nera ma di essere in realtà una donna bianca di Kansas City di origini ebraiche.

 

Nel corso degli anni la donna ha assunto diverse identità: prima quella nera nordafricana, poi nero-americana e infine caraibica. Ora però ha deciso di gettare la maschera e ha ammesso di aver costruito la sua vita su delle bugie: «Ho costruito la mia vita su una violenta bugia contro i neri e ho mentito sempre, a ogni respiro che ho fatto», poi ha proseguito dicendo che il suo comportamento: «è l'epitome della violenza, del furto e dell'appropriazione, della miriade di modi in cui i non neri continuano ad abusare delle identità e delle culture nere».

jessica krug 1 jessica krug 1

 

La professoressa ha anche aggiunto di aver mentito nelle sue relazioni personali, nella vita privata e non solo in quella pubblica, non motivando però la sua scelta, spiegando di aver deciso di raccontare tutto solo perché è stata scoperta.

jessica krug jessica krug

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...