AMNISTIA? PORTALI VIA! - UNA CORTE D'APPELLO DICHIARA ILLEGITTIMO IL PIANO DI OBAMA PER REGOLARIZZARE 5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL PRESIDENTE PORTERÀ IL CASO FINO ALLA CORTE SUPREMA - PER LA PRIMA VOLTA UN PRESIDENTE POSA PER UN MAGAZINE GAY: PER ''OUT'' BARACK È UN ALLEATO E UN EROE

Obama aveva scavalcato il Congresso a maggioranza repubblicana e con un ''executive order'' dato il via alla regolarizzazione di tutti gli immigrati clandestini che hanno figli americani (perché nati nel Paese). I conservatori gongolano, lui spera in una sentenza favorevole della Corte Suprema prima di lasciare la Casa Bianca...

Condividi questo articolo


Valeria Robecco per “il Giornale

 

immigrati america immigrati america

Barack Obama ha subìto un duro colpo al suo piano di riforme, ed in particolare su un tema che gli sta molto a cuore, quello dell' immigrazione. Una Corte d' Appello federale si è pronunciata contro il decreto con cui il presidente americano ha cercato di dare protezione a circa cinque milioni di immigrati, concedendo loro il diritto alla residenza. La decisione è arrivata dal tribunale del Quinto Circuito di New Orleans, che con due voti a favore e uno contrario ha confermato la sentenza di una corte di grado inferiore, bloccando l' azione esecutiva di Obama.

 

immigrati america immigrati america

I repubblicani avevano da subito criticato il programma, e 26 governatori del Grand Old Party di altrettanti Stati hanno deciso di sfidare l' autorità del presidente, che puntava a garantire un' amnistia di fatto a persone che avevano violato la legge entrando illegalmente negli Usa. La decisione rappresenta l' ultimo schiaffo ai tentativi di Obama di aggirare la mancata azione del Congresso sull' immigrazione usando i poteri a sua disposizione, ma dopo la battuta d' arresto il presidente è già passato al contrattacco. Il Dipartimento di Giustizia ha infatti annunciato che ricorrerà alla Corte Suprema, chiedendo un giudizio sulla costituzionalità del decreto con cui la Casa Bianca intende regolarizzare i cinque milioni di immigrati.

immigrati latinoamericani immigrati latinoamericani

 

Una sentenza del massimo organo giudiziario americano potrebbe arrivare entro la prossima estate, rappresentando probabilmente l' ultima occasione di Obama per dare il via alla realizzazione del piano prima di lasciare il numero 1600 di Pennsylvania Avenue all' inizio del 2017. «Il Dipartimento di Giustizia continua ad impegnarsi per l' adozione di misure in grado di risolvere il contenzioso sull' immigrazione il più rapidamente possibile», ha assicurato il portavoce Patrick Rodenbush.

OUT IL MAGAZINE CON OBAMA IN COPERTINA OUT IL MAGAZINE CON OBAMA IN COPERTINA

 

Tra coloro che hanno esultato per la sentenza c' è invece il governatore del Texas, Gregg Abbott: «Obama dovrebbe abbandonare il suo programma di amnistia fuori legge e iniziare a far rispettare le regole», ha commentato. Mentre il procuratore generale dello stato, Ken Paxton, ha aggiunto: «Oggi il Quinto Circuito ha affermato che la separazione dei poteri rimane legge, e il presidente deve seguire questa regola di diritto come gli altri».

OUT IL MAGAZINE CON OBAMA IN COPERTINA OUT IL MAGAZINE CON OBAMA IN COPERTINA

 

Nel frattempo, Obama è diventato il primo Commander in Chief fotografato su una rivista Lgbt: a dedicargli una storica copertina è stato il magazine «Out», con primo piano e con il titolo «Il nostro presidente. Alleato. Eroe». «Out» ha ricordato che da quando è alla Casa Bianca, Obama ha aiutato a garantire l' uguaglianza tra i matrimoni. La rivista ha poi sottolineato che sono state molte le cose che hanno portato alla decisione della Corte Suprema, «ma una volta che l' amministrazione Obama ha deciso di unirsi alla lotta, ha creato quello che alla gente piace definire un momento «di trasformazione», spostando l' ago della bilancia dalla parte giusta».

OUT IL MAGAZINE CON OBAMA IN COPERTINA OUT IL MAGAZINE CON OBAMA IN COPERTINA

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?

DAGOREPORT – VOCI (NON CONFERMATE) DALL’IRAN: IL REGIME DELL’AYATOLLAH AVREBBE TESTATO UN ORDIGNO NUCLEARE NEL DESERTO DI SEMNAN – SAREBBE UN MONITO PER NETANYAHU: NON ATTACCARE SENNO’ RISPONDIAMO CON L’ATOMICA – PIU’ DELLE MINACCE DI KHAMENEI CONTA L’ECONOMIA: CINA E INDIA SONO I PRINCIPALI CLIENTI DEL PETROLIO DI TEHERAN E SE “BIBI” COLPISCE I SITI PETROLIFERI IRANIANI PUO’ TERREMOTARE L’ECONOMIA GLOBALE – BIDEN CHIAMA NETANYAHU E GLI CHIEDE DI NON TOCCARE I GIACIMENTI…

DAGOREPORT - PERCHE LA DUCETTA HA DATO ORDINE DI VOTARE SCHEDA BIANCA SULLA CONSULTA? PERCHÉ ALTRIMENTI SI SAREBBE RITROVATA IN QUEL POSTO MOLTE SCHEDE BIANCHE DA PARTE DELLA SUA MAGGIORANZA – TRA I CONTRARI A VOTARE MARINI, IL CONSIGLIERE GIURIDICO DELLA MELONA, AUTORE DEL PREMIERATO, SI CONTANO 3-4 PARLAMENTARI DI FORZA ITALIA. ALTRI MALPANCISTI ERANO ANCHE DENTRO FRATELLI D’ITALIA (VEDI “LA TALPA” DELLA CHAT), MA IL GROSSO DEGLI “INFAMI” SAREBBE ANNIDATO NELLE FILE DELLA LEGA - L’ELEZIONE DI MARINI SERVE COME IL PANE ALLA DUCETTA PER AVERE UN UOMO FIDATO ALL’INTERNO DELLA CONSULTA CHE SARA’ CHIAMATA A DARE IL SUO GIUDIZIO SULL’AUTONOMIA LEGHISTA. LA STATISTA DELLA GARBATELLA SPERA CHE VENGA DICHIARATA INCOSTITUZIONALE, SALTEREBBE COSI' UN REFERENDUN CHE POTREBBE ESSERE L'INIZIO DELLA FINE DEL GOVERNO DUCIONI...