E ANCHE OGGI, GLI OSTAGGI ISRAELIANI LI LIBERIAMO DOMANI - LE RICHIESTE DI HAMAS PER IL RILASCIO DEI 136 CITTADINI DELLO STATO EBRAICO, CATTURATI LO SCORSO 7 OTTOBRE, VENGONO RISPEDITE AL MITTENTE: "SONO OLTRE IL LIMITE" - ANTONY BLINKEN SI STA SCAPICOLLANDO PER RISOLVERE LA QUESTIONE IL PRIMA POSSIBILE: IL TIMORE È CHE LE "COSTOLE" DELLA GUERRA TRA HAMAS E ISRAELE A GAZA (MAR ROSSO, IRAQ E SIRIA) SI TRASFORMINO IN UNA GUERRA PIÙ AMPIA...

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benjamin netanyahu benjamin netanyahu

Estratto dell'articolo di Fabiana Magrì per "la Stampa"

 

«Abbiamo già liberato 110 dei nostri ostaggi» è uno dei mantra del premier israeliano Benjamin Netanyahu. L'ha ribadito ancora una volta nell'ultima riunione del suo Likud, lunedì, per sostenere la linea dura dell'obiettivo «vittoria totale su Hamas», mentre la guerra entra nel quinto mese. […] di fronte a 136 cittadini ancora prigionieri di Hamas a Gaza […] mentre circolano gli aggiornamenti sul fatto che oltre un quinto di loro non è sopravvissuto.

 

manifestazioni per liberazioni ostaggi in israele manifestazioni per liberazioni ostaggi in israele

[…] Le piazze chiedono al governo israeliano di dare massima priorità all'accordo per liberare i vivi e i morti sotto sequestro nella Striscia. Ma Hamas […] continua a ribadire condizioni definite «impossibili» da una fonte politica israeliana citata dalla tv Canale 12.

 

 Qatar e Stati Uniti, con il segretario di stato Usa Antony Blinken che da lunedì sta facendo la spola nella regione, non intendono mollare. La risposta consegnata dalla fazione jihadista al mediatore qatarino, […] «è un po' oltre il limite ma ci stiamo lavorando», ha commentato dalla Casa Bianca il presidente Joe Biden. La percezione israeliana invece è che il riscontro di Hamas sia negativo nella sostanza.

 

antony blinken benjamin netanyahu antony blinken benjamin netanyahu

[…]Blinken […] Mira a impedire che le costole della guerra tra Hamas e Israele a Gaza - cioè lo scambio di attacchi con gli alleati iraniani sui cieli e nelle acque del Mar Rosso, in Iraq e in Siria - si trasformi in una guerra più ampia. E per questo ha già incontrato l'establishment politico e dell'intelligence egiziani e i leader sauditi. In arrivo in Israele per discutere con la leadership politica e con i vertici del Mossad la risposta di Hamas, l'inviato di Biden ritiene che un accordo porterebbe a cascata la fine delle ostilità anche sul confine tra Israele e Hezbollah nel Sud del Libano e un avanzamento verso la normalizzazione delle relazioni israelo-saudite su cui gli Usa sono al lavoro da tempo. Dopo l'incontro con il principe ereditario, Blinken porta in dote a Netanyahu il forte interesse di Riad a perseguire l'obiettivo diplomatico con Israele.

 

Una moneta che fino a quattro mesi fa aveva un luccichio irresistibile per il premier israeliano Netanyahu ma oggi ha un tutto un altro costo e un altro valore, non necessariamente sufficiente, come crede e spera Washington, per convincere il premier israeliano a digerire le condizioni di Hamas.

 

manifestazioni per liberazioni ostaggi in israele manifestazioni per liberazioni ostaggi in israele

Non ci sono riuscite finora le piazze, che si sgolano ogni giorno e ogni notte [...] per [...] una soluzione che riporti a casa gli ostaggi a ogni costo.  Con le buone, cioè un accordo per quanto svantaggioso, o con una stretta sugli aiuti umanitari. Da due settimane un gruppo di attivisti (con un'agenda politica affine alla destra radicale dell'esecutivo) sta disturbando e impedendo la consegna di beni di prima necessità per i palestinesi a Gaza, dove l'invasione di terra ha spinto gli abitanti sempre più a Sud. [...]I manifestanti stanno bloccando, da una decina di giorni, i valichi di confine nel Sud di Israele - quelli di Kerem Shalom e Nitzana - finanche le vie d'uscita dei camion dal porto meridionale di Ashdod. [...]

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