BEPPEMAO ASSALTA IL COLLE: PRONTO IL “DOSSIER NAPOLITANO” PER CHIEDERE L’IMPEACHMENT DI RE GIORGIO:“HA INSTAURATO UNA REPUBBLICA PRESIDENZIALE NON PREVISTA DALLA COSTITUZIONE”

Grillo ha avviato la procedura con un fascicolo che ripercorre tutti gli eventi, dalla rielezione di Re Giorgio al Quirinale - I Cinque Stelle rifiutano l’incontro con Napolitano a causa del vertice blindato di giovedì, organizzato al Colle solo con i partiti di maggioranza per discutere di riforma elettorale…

Condividi questo articolo


Paola Zanca per il "Fatto quotidiano"

Era cominciata come la rivolta delle opposizioni contro lo strappo del Quirinale sulla legge elettorale. Ma è finita come al solito: con un violentissimo scontro tra Beppe Grillo e Giorgio Napolitano. Sembravano tutti compatti: inaccettabile, giovedì, la convocazione dei rappresentanti della maggioranza al Colle; tardivo, ieri, l'invito rivolto alle altre forze politiche dal Presidente.

grillogrillo

A sera, però, gli unici a rifiutare l'incontro con il Capo dello Stato sono quelli del Movimento. Sel e Fratelli d'Italia salgono subito, la Lega ottiene un secondo appuntamento, in data da concordarsi. Il Psi di Riccardo Nencini alza la mano: ci siamo anche noi. Invece i Cinque Stelle smontano il tentativo di rattoppare la ferita istituzionale: "Ricordarsi solo il giorno dopo di ricevere i ‘plebei' delle opposizioni - scrivono - è perlomeno fortemente irrituale".

napolitanonapolitano

Una decisione presa in fretta e furia, di prima mattina, senza consultare l'assemblea degli eletti: quando poco dopo le 10 il Quirinale convoca la delegazione M5S per le 16.30, la risposta è praticamente immediata: no. Tra i parlamentari, c'è chi non gradisce che una scelta così importante sia stata fatta senza un dibattito, una votazione. WhatsApp esplode: chi parla di "boomerang", chi chiede spiegazioni, chi non sa nemmeno di cosa si stia parlando. Troppo tardi. La risposta è già pubblica, sul blog di Grillo.

PROTESTA GRILLINA CONTRO LA RIELEZIONE DI NAPOLITANOPROTESTA GRILLINA CONTRO LA RIELEZIONE DI NAPOLITANO

Raccontava ieri sera dal palco, in piazza a Pomigliano, la capogruppo Paola Taverna: "Ci hanno chiamato al telefono e ci hanno detto: ‘Il presidente Napolitano vi chiama'. Ci chiama? ‘Fateci una convocazione ufficiale per iscritto', gli ho detto. E lei mi fa: ‘Ma come, è il presidente!'. E quindi? ‘Quando i cittadini chiamano le istituzioni che fanno, corrono? Beh ditegli che noi non veniamo e che glielo ha detto la portavoce dei cittadini'".

napolitano-grillo by benny.napolitano-grillo by benny.

SI sono offesi. Riassume lo stato d'animo il capo della comunicazione al Senato, Claudio Messora: "Quando ero piccolo, ricordo bene che spesso gli adulti pranzavano sul tavolone, in sala da pranzo, e noi bambini avevamo il tavolinetto con le sedie piccine: così loro non si sentivano in colpa e potevano parlare di cose da grandi e noi discutere dei nostri affarucci. Che ne so: le biglie, l'ultima raccolta di figurine Panini, qual era il dinosauro più forte. Ieri il Quirinale ha fatto la stessa cosa".

Più o meno, il sentimento è reciproco. Il Colle scrive una nota in cui spiega le ragioni della convocazione di maggioranza di giovedì ("Precedenza per il ruolo che hanno nella discussione in I Commissione del Senato") e fa sapere ai Cinque Stelle di aver preso atto "con rammarico" della loro decisione: "Si ricorda - conclude la nota - che la Presidenza della Repubblica ha sempre, e anche di recente, accolto richieste di incontro da parte del Movimento 5 Stelle, benché spesso accompagnate da attacchi scorretti e perfino ingiuriosi al Capo dello Stato".

NAPOLITANO GRILLO BERLUSCONI BERSANI BY EDOARDO BARALDINAPOLITANO GRILLO BERLUSCONI BERSANI BY EDOARDO BARALDI DAL BLOG DI BEPPE GRILLO - NAPOLITANO CON LA BANDIERINA DEL MOVIMENTO CINQUE STELLEDAL BLOG DI BEPPE GRILLO - NAPOLITANO CON LA BANDIERINA DEL MOVIMENTO CINQUE STELLEPROTESTA GRILLINA CONTRO LA RIELEZIONE DI NAPOLITANO ROBERTA LOMBARDIPROTESTA GRILLINA CONTRO LA RIELEZIONE DI NAPOLITANO ROBERTA LOMBARDI

Il clima non è destinato a distendersi. Dalle piazze del Trentino, Grillo ha lanciato la proposta di impeachment per il presidente. E non si tratta di una sparata da campagna elettorale. La procedura è già stata avviata: un dossier che ripercorre tutti gli eventi, dal primo giorno della rielezione di Napolitano ad oggi. Si dimostra, secondo i Cinque Stelle, che il Capo dello Stato ha "instaurato una Repubblica presidenziale non prevista dalla Costituzione", "si comporta da capo del governo" e "ignora una parte politica del Paese". La richiesta per la messa in stato d'accusa verrà depositata probabilmente già la prossima settimana.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VESPA, CHI ERA COSTUI? INDIGNATA LETTERINA DI "BRU-NEO" A DAGOSPIA: “IERI SERA AL PALAZZO DEI CONGRESSI HO ABBANDONATO LA CELEBRAZIONE DEI 100 ANNI DELLA RADIO E DEI 70 DELLA TELEVISIONE, INDIGNATO PER IL TRATTAMENTO RISERVATO A ‘PORTA A PORTA’. ACCANTO ALL'OMAGGIO A MONUMENTI COME ZAVOLI E PIERO ANGELA, SONO STATI RICORDATI ‘MIXER’ E ‘CHI L’HA VISTO’. MA NON UNA PAROLA, NÉ UNA IMMAGINE, SUI 30 ANNI DI PORTA A PORTA” - FATTE LE NOMINE, VESPA NON SERVE PIÙ? È STATO UN GENTILE CADEAU DA PARTE DI CHI È STATO ESTROMESSO? CHI C'È DIETRO? È MAI POSSIBILE CHE LA SCALETTA DI UN PROGRAMMA COSÌ IMPORTANTE, CHE CELEBRA UN SECOLO DI RAI, NON ABBIA AVUTO L’IMPRIMATUR DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA RAI, GIAMPAOLO ROSSI?

PERCHÉ GIORGIA MELONI È COSÌ INCAZZATA CON LA DISGRAZIATA "TALPA" CHE HA SPIFFERATO IL BLITZ SULLA CONSULTA DI MARTEDÌ PROSSIMO? LA DUCETTA SPERAVA DI COGLIERE DI SORPRESA L'OPPOSIZIONE E SPIANARE LA STRADA AL SUO CONSIGLIERE GIURIDICO, FRANCESCO SAVERIO MARINI. GIUSTO IN TEMPO PER IL 12 NOVEMBRE, QUANDO LA CORTE COSTITUZIONALE POTREBBE BOCCIARE L'AUTONOMIA LEGHISTA, CON GRANDE GIUBILO DELLA SORA GIORGIA: SE COSÌ FOSSE, SALTEREBBE IL REFERENDUM CHE NON LA FA DORMIRE LA NOTTE (GLI ITALIANI SONO CONTRARI) - ANCHE FORZA ITALIA HA CHIAMATO IN ADUNATA I SUOI, MA LA LEGA NO. E TE CREDO...

DAGOREPORT - LA FINANZIARIA È UN INCUBO PER IL GOVERNO CAMALEONTE DI GIORGIA MELONI: GRAVATA DAGLI OBBLIGHI EUROPEI SUL DEBITO PUBBLICO, CHE ANDRÀ SFORBICIATO DI ALMENO 12 MILIARDI L’ANNO, E DA UNA CRESCITA STRIMINZITA – EPPURE IL PNRR PIÙ DOVIZIOSO D’EUROPA (QUASI 200 MILIARDI) DOVEVA GARANTIRCI CRESCITA COSTANTE E SOPRA AL 3%. COS’È ANDATO STORTO? TUTTO: IL PIANO È STATO MAL SPESO E PEGGIO INVESTITO. E CON IL TRASLOCO DEL MINISTRO FITTO, CHE HA GIÀ PORTATO ARMI E BAGAGLI A BRUXELLES IN VISTA DELL’ESAME DELL’EUROPARLAMENTO, LA SITUAZIONE POTRÀ SOLO PEGGIORARE. LA MELONA INFATTI VUOLE DIVIDERE IL PORTAFOGLIO TRA CIRIANI E MUSUMECI, NON CERTO DUE FENOMENI DI EFFICIENZA E GESTIONE…

DAGOREPORT – APPROFITTANDO DEL ''VUOTO DI POTERE'' ALLA CASA BIANCA, NETANYAHU STA SERIAMENTE PENSANDO DI COLPIRE TEHERAN - SE DOVESSE ATTACCARE, LA RISPOSTA DELLA MACCHINA BELLICA DI KHAMENEI NON SARA' PIU' DIMOSTRATIVA PERCHE' ISRAELE VERREBBE COLPITA NON SOLO DALL'IRAN MA ANCHE DA SIRIA, IRAK, YEMEN, LIBANO, GAZA, CISGIORDANIA - GLI AMERICANI PROVANO A FRENARE LA FOLLIA DEL DOTTOR STRANAMORE D'ISRAELE CON UN’OFFENSIVA DIPLOMATICA SOTTO TRACCIA: SONO STATI I SERVIZI A STELLE E STRISCE AD AVVISARE KHAMENEI CHE NASRALLAH ERA NEL MIRINO DI TEL AVIV (LA GUIDA SUPREMA HA AVVISATO IL CAPO DI HEZBOLLAH, CHE NON HA ASCOLTATO) E AD ALLERTARE ISRAELE CHE I RAZZI STAVANO PARTENDO DA TEHERAN… - VIDEO