BERLUSCONI HA INIZIATO LA CHEMIOTERAPIA, PER COMBATTERE LA LEUCEMIA ALLA BASE DEL RICOVERO IN TERAPIA INTENSIVA, AL SAN RAFFAELE DI MILANO. LE SUE CONDIZIONI RESTANO STABILI – A GESTIRE TELEFONATE, AFFETTI E VISITE CI PENSA LA “MOGLIE”, MARTA FASCINA, MENTRE MARINA PARLA CON I MEDICI – COME DAGO-RIVELATO, LICIA RONZULLI SI È PRESENTATA IN OSPEDALE, MA È STATA RIMBALZATA E TENUTA FUORI DAL REPARTO…

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BERLUSCONI HA INIZIATO LA CHEMIOTERAPIA

(ANSA) - Silvio Berlusconi ha iniziato la chemioterapia per combattere una forma di leucemia che lo ha colpito e che ne ha costretto il ricovero nella terapia intensiva del San Raffaele. Lo apprende l'ANSA da fonti qualificate. La prima somministrazione è avvenuta ieri, dopo il ricovero. Le sue condizioni, a quanto si apprende, restano stabili.

 

silvio berlusconi marta fascina silvio berlusconi marta fascina

BERLUSCONI: ARRIVATA AL SAN RAFFAELE ANCHE LA FIGLIA MARINA

(ANSA) - Anche la figlia Marina è arrivata all'ospedale San Raffaele di Milano per fare visita al padre Silvio Berlusconi, ricoverato da ieri nel reparto di terapia intensiva. All'interno della struttura sono presenti anche il fratello Paolo e il figlio minore Luigi.

 

BERLUSCONI: IL FIGLIO LUIGI ARRIVATO AL SAN RAFFAELE

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(ANSA) - Anche il figlio minore di Silvio Berlusconi, Luigi, è arrivato pochi minuti fa all'ospedale San Raffaele di Milano per fare visita al padre, ricoverato da ieri in terapia intensiva per problemi ematici. Poco prima di lui è entrato nella struttura sanitaria il fratello dell'ex premier, Paolo.

 

BERLUSCONI: IL FRATELLO PAOLO APPENA ARRIVATO AL SAN RAFFAELE

(ANSA) - Il fratello di Silvio Berlusconi, Paolo, è tornato anche oggi all'ospedale San Raffaele di Milano, dove l'ex premier è ricoverato da ieri mattina nel reparto di terapia intensiva del settore Q1 per problemi ematici. Nella giornata di ieri, tutti i figli sono passati dalla struttura per fargli visita.

 

silvio berlusconi sviene silvio berlusconi sviene

TAJANI, STIAMO VICINI A BERLUSCONI LAVORANDO PER L'ITALIA

(ANSA) - "Caro Presidente Berlusconi, il modo migliore per starti vicino è quello di continuare a lavorare per il bene dell'Italia. Proprio come ci hai sempre chiesto di fare. Forza!": lo scrive sul suo account Twitter il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.

 

MARTA IL TRAMITE TRA FAMIGLIA E PARTITO

Estratto dell’articolo di Mario Ajello per “il Messaggero”

 

MARINA BERLUSCONI GIANNI LETTA LICIA RONZULLI - BY MACONDO MARINA BERLUSCONI GIANNI LETTA LICIA RONZULLI - BY MACONDO

A un certo punto, ieri, Marta Fascina ha staccato il telefonino perché aveva ricevuto troppe telefonate, troppi «un bacio per il Presidente, e in bocca al lupo», troppi messaggi di auguri di pronta guarigione, di lamenti («E adesso come faremo?»), di scongiuri e comunque di infinito affetto per Silvio Berlusconi.

 

Il quale, dall'altra parte del vetro del reparto di terapia intensiva, ha parlato più volte al telefono con Marta, le ha detto «sei la mia rosa, sei il mio tulipano», e lei: «Amore mio, andrà tutto bene». […]

 

Nel telefono di Marta che verso sera è diventato muto c'è tutta la centralità di Fascina, della quasi consorte […] che in questa circostanza sta agendo da tramite universalmente accettato tra famiglia e partito, tra famiglia e governo (i ministri chiamano lei per sapere lui come sta), tra famiglia e azienda e perfino tra famiglia e società intesa come la società di calcio del Monza, guidata da Adriano Galliani insieme a Berlusconi.

silvio berlusconi gianni letta fedele confalonieri vittorio sgarbi silvio berlusconi gianni letta fedele confalonieri vittorio sgarbi

 

[…] C'è chi come Gianni Letta e Fedele Confalonieri chiama continuamente Marina: «Notizie? La situazione migliora?». E lei: «Stazionarie». C'è chi, come Giorgia Meloni, s'informa un po' con tutti, compresi Letta, Marina e naturalmente l'amico e collega di governo Tajani. C'è chi, specie nel mondo Mediaset, ha scelto Paolo Berlusconi per stare vicino a Silvio: «E allora? Meglio, peggio o uguale?». Ma più o meno tutti fanno riferimento a Marta, anche quando non la trovano al telefono perché lei non risponde: «Perché mi risponde sempre la segreteria telefonica? Buon segno o cattivo segno?».

 

silvio berlusconi bacia marta fascina durante il discorso di giorgia meloni silvio berlusconi bacia marta fascina durante il discorso di giorgia meloni

[…] Fascina […] a un certo punto si vede comparire davanti Ronzulli, accorsa a sua volta al nosocomio milanese dove resta un'ora ma non essendo una familiare non può avvicinarsi al reparto di terapia intensiva. E al netto delle divisioni politiche Licia condivide a sua volta una giornata non facile per nessuno e gonfia di punti interrogativi per tutti: che cosa ne sarà del partito se Silvio dovesse continuare a non stare bene o se si riprenderà ma molla o se non si rivelerà eterno?

 

Sgarbi, che si sente uno di casa e un po' lo è, così come un Salvini dolente e preoccupato, assicura: «Silvio risorgerà a Pasqua. Solo lui poteva fare questo colpaccio!». Ma scherza Vittorio, cercando di alleviare il dolore personale e di gruppo. Berlusconi il suo dolore in petto lo ha esternato anzitutto a Marta ed è stata lei, insieme a un corteo di auto presidenziali, ad accompagnare Berlusconi al San Raffaele.

 

marta fascina silvio berlusconi natale marta fascina silvio berlusconi natale

[…]  Marina vigila come al solito e più del solito e a parlare con il professor Zangrillo è soprattutto lei. Marta smista il traffico affettivo e, al di qua del vetro, massaggia il cuore del suo amato come sa fare solo lei. E il potere delle donne è quello su cui sta confidando il Cavaliere, nel momento del bisogno.

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