BOLSONARO PEGGIO DI UN TEPPISTA – DOPO ESSERE STATO SCONFITTO ALLE ELEZIONI L’EX PRESIDENTE DEL BRASILE PER RIPICCA HA DISTRUTTO L’APPARTAMENTO PRESIDENZIALE DEL PALACIO DA ALVORADA A BRASILIA – L’ATTUALE MOGLIE DEL NEO-ELETTO LULA È RIMASTA SENZA PAROLE QUANDO HA VISTO FINESTRE ROTTE, TAPPETTI STRAPPATI, DIVANI BUCATI E TANTI ALTRI DANNI – BOLSONARO È ORA NEGLI STATI UNITI E STA PENSANDO DI PRENDERSI LA CITTADINANZA ITALIANA PER…. - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Estratto dell’articolo di Daniele Mastrogiacomo per www.repubblica.it

 

BOLSONARO CON MAGLIA DELLA LAZIO BOLSONARO CON MAGLIA DELLA LAZIO

Prima di partire per gli Usa, dove si è rifugiato con la moglie Michelle e la figlia Laura, Jair Bolsonaro ha praticamente distrutto l’appartamento presidenziale del Palacio da Alvorada a Brasilia. Lo ha scoperto Janja, Rôsangela da Silva, ultima e terza moglie di Lula durante un sopralluogo nella sede dove andrà a vivere con il nuovo presidente del Brasile. 

 

È rimasta turbata e quando è tornata la seconda volta si è fatta accompagnare da una giornalista di Globo tv per testimoniare con delle immagini lo scempio. Tappeti strappati, divani bucati e lacerati in più punti, infiltrazioni nei muri, finestre rotte e opere d’arte, come dipinti di pregio, abbandonate all’esterno e rovinate dal sole. Mancano anche alcuni pezzi che facevano parte della collezione storica del palazzo da sempre adibito a residenza ufficiale dei capi di Stato. Un vero disastro. 

 

Nel salone di rappresentanza il pavimento in marmo ha punti sollevati e parti staccate. Bolsonaro aveva portato via tutto. Ha lasciato solo una penna a sfera, di quelle usa e getta, appoggiata sulla scrivania della biblioteca dove si tenevano le visite ufficiali. Il resto è sparito. Non si sa se lo abbia conservato da qualche parte o semplicemente dato a amici e conoscenti. […]

Palacio da Alvorada a Brasilia Palacio da Alvorada a Brasilia

 

Chiuso nel suo mega appartamento di due piani a Orlando, di proprietà dell’ex campione di arti marziali brasiliano José Alvo, l’ex capitano sconfitto alle ultime elezioni starebbe meditando seriamente di chiedere la cittadinanza italiana. Può farlo in virtù della sua discendenza dai nonni, sia paterni sia materni, originari del nostro paese. […]

lula giuramento a brasilia 2 lula giuramento a brasilia 2

 

L’Italia ha un debito con lui per la cattura e l’estradizione di Cesare Battisti. Soprattutto Matteo Salvini che con Bolsonaro ha sempre avuto una sintonia e un rapporto privilegiati.

jair bolsonaro con matteo salvini a pistoia 1 jair bolsonaro con matteo salvini a pistoia 1 bolsonaro promette a salvini l'estradizione di battisti 4 bolsonaro promette a salvini l'estradizione di battisti 4 lula giuramento terzo mandato 1 lula giuramento terzo mandato 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...