CATTIVE INFLUENZE – NEL “RETROSCENA” SULLA POSSIBILE INDAGINE CONTRO ARIANNA MELONI, AD ALESSANDRO SALLUSTI È SFUGGITO UN DETTAGLIO: IL TRAFFICO DI INFLUENZE, POSSIBILE IPOTESI DI REATO SU CUI SAREBBERO AL LAVORO I MAGISTRATI ANTI-DUCETTA, È STATO MODIFICATO PROPRIO DAL GOVERNO MELONI, CHE L’HA DEPOTENZIATO – LA NUOVA VERSIONE STABILISCE CHE NON È PUNIBILE IL “MEDIATORE” CHE TRAE UN VANTAGGIO POLITICO DALLA SUA AZIONE (UNA NOMINA, PER ESEMPIO), MA SOLO QUELLO CHE NE TRAE UN VANTAGGIO ECONOMICO…

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Estratto dell’articolo di Vanessa Ricciardi per “il Fatto quotidiano”

 

giorgia meloni alessandro sallusti 50 anni del giornale giorgia meloni alessandro sallusti 50 anni del giornale

Arianna Meloni come Silvio Berlusconi: perseguitata. Il paragone definitivo è arrivato direttamente dalla sorella, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, amareggiata nonostante la vacanza in masseria e il pranzo col vicepremier Matteo Salvini.

 

La giornata era cominciata col titolo in prima pagina del Giornale, in maiuscolo: “Vogliono indagare Arianna Meloni”. Un “retroscena” firmato dallo stesso direttore Alessandro Sallusti, che ha un ottimo rapporto con la premier di cui, dicono fonti di Fratelli d’Italia, avrebbe raccolto le preoccupazioni, aumentate dopo le accuse e le allusioni su Arianna di Matteo Renzi e dei suoi accoliti.

 

prima pagina del giornale - vogliono indagare arianna meloni prima pagina del giornale - vogliono indagare arianna meloni

Giorgia Meloni ha finito per confermare: “Purtroppo – ha detto all’Ansa alle 18 - reputo molto verosimile quanto ha scritto” Sallusti e d’altronde “è uno schema visto e rivisto soprattutto contro Silvio Berlusconi: un sistema di potere che usa ogni metodo e sotterfugio pur di sconfiggere un nemico politico che vince nelle urne la competizione democratica. Hanno setacciato la vita mia e di ogni persona a me vicina senza trovare nulla”.

 

[…]  Sallusti […] lascia intendere “una manovra occulta, campo in cui Renzi da sempre eccelle”. Per il direttore del Giornale […] sono “segnali che gli occhi esperti leggono come una calma foriera di tempesta”, “ovviamente giudiziaria”. Il nostro conosce pure il reato: traffico di influenze. Al suo sguardo navigato sfugge però che quella fattispecie di reato è stata modificata (depotenziata) proprio dal governo Meloni.

 

giorgia arianna meloni giorgia arianna meloni

La nuova versione stabilisce che non è punibile il “mediatore” che trae un vantaggio politico dalla sua azione (per esempio una nomina), ma solo quello che ne trae un vantaggio economico in denaro o altra utilità.

 

Tant’è, l’uscita dell’articolo ha innescato una - ovviamente coordinata - raffica di dichiarazioni di dirigenti di Fratelli d’Italia: dal genero di Ignazio La Russa Marco Osnato al castigatore di Peppa Pig Federico Mollicone, passando per la ministra (lei sì, imputata) Daniela Santanchè.

 

arianna meloni piazza italia la festa di fratelli d italia roma 7 arianna meloni piazza italia la festa di fratelli d italia roma 7

Il tutto “nell’aria afosa di questa apparentemente calma estate italiana”, come la definisce Sallusti. Un clima ideale per una “cospirazione di giornalisti, politici di sinistra e magistrati compiacenti”, ha chiosato Giovanni Donzelli, responsabile organizzativo FdI. A sera le dichiarazioni in serie erano oltre 30: il meloniano non riposa neanche in agosto.

 

Dall'abuso d'ufficio alla custodia cautelare: così il governo cambia la giustizia

Estratto dell’articolo di Antonio Piccirilli per www.today.it – 15 giugno 2023

 

giorgia arianna meloni giorgia arianna meloni

Il Consiglio dei ministri ha approvato all'unanimità il disegno di legge contenente "Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all'ordinamento giudiziario". Sono otto gli articoli di cui si compone il disegno di legge messo a punto dalla maggioranza: si va dalla cancellazione del reato di abuso di ufficio alla stretta sulle intercettazioni, dalle modifiche al reato di traffico di influenze illecite fino alla custodia cautelare. Vediamo cosa cambierà nel dettaglio, fermo restando che la bozza di legge potrà subire modifiche, anche sostanziali, prima di essere approvata.

 

[…] Il ddl interviene anche sul traffico di influenze illecite che oggi punisce chi, "sfruttando o vantando relazioni esistenti o asserite con un pubblico ufficiale o un incaricato di un pubblico servizio (...) indebitamente fa dare o promettere, a sé o ad altri, denaro o altra utilità, come prezzo della propria mediazione illecita". In sostanza il traffico d'influenze viene commesso quando qualcuno approfitta delle proprie conoscenze per ottenere un vantaggio. Il reato verrà ora limitato a condotte particolarmente gravi, con aumento delle pene previste, che vanno da un anno e 6 mesi a 4 anni e 6 mesi, e con la previsione di non punibilità se l'autore collabora con la giustizia.

 

giorgia meloni e arianna entrano in palestra foto di chi giorgia meloni e arianna entrano in palestra foto di chi

 

giorgia arianna meloni giorgia arianna meloni

 

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