UNA COLTELLATA AL PROCESSO DI PACE (CHE TANTO NON ESISTE PIÙ) - ALTRI DUE ISRAELIANI PUGNALATI DA PALESTINESI: UN 14ENNE E UN AGENTE - IN UN GIORNO, SETTE ATTENTATI DI ''LUPI SOLITARI'' CHE HANNO LANCIATO UNA ''INTIFADA 3.0'' CHE CORRE SUI SOCIAL NETWORK E SU LAME AFFILATE

Una nuova generazione di palestinesi sta guidando la rivolta di queste settimane, che dalla Città Santa via via è dilagata prima nei Territori occupati, poi nella stessa terra d’Israele. Hanno perso la speranza di ottenere uno Stato con i negoziati, diffidano dei loro leader politici e sono convinti che Israele capisca solo il linguaggio della forza...

Condividi questo articolo


1.MO: POLIZIA, SOLO UOMINI OLTRE I 45 ANNI OGGI SU SPIANATA

 (ANSA) - Solo uomini al di sopra dei 45 anni potranno accedere oggi alla Spianata delle Moschee a Gerusalemme per le preghiere del Venerdì. Nessuna restrizione invece per le donne. Lo ha disposto la polizia israeliana - ha spiegato il portavoce - nel quadro delle misure assunte per impedire il ripetersi delle violenze in Città Vecchia degli ultimi giorni. Ingenti forze di sicurezza sono state dispiegate oggi a Gerusalemme.

attentati palestinesi contro israeliani 3 attentati palestinesi contro israeliani 3

 

2.ISRAELIANO DI 14 ANNI ACCOLTELLATO A GERUSALEMME

 (ANSA) - Un israeliano di 14 anni é stato accoltellato oggi in un quartiere ebraico di Gerusalemme in quello che sembra un "attentato". Lo dicono i media secondo cui le condizioni del ragazzo non sarebbero gravi. La polizia sta indagando sulla dinamica. Secondo i media, l'aggressore sarebbe stato "neutralizzato".

 

3.AGENTE ISRAELIANO ACCOLTELLATO IN UNA COLONIA

attentati palestinesi contro israeliani 2 attentati palestinesi contro israeliani 2

 (ANSA) - Un agente della guardia di frontiera israeliana e' stato accoltellato nella colonia di Kiryat Arba, nei pressi di Hebron in Cisgiordania. Lo dice la polizia secondo cui un palestinese cercato, subito dopo, di rubare l'arma all'agente. L'aggressore e' stato colpito dal fuoco di reazione dei poliziotti.

 

4.MO: TENSIONE PER FUNERALI ASSASSINO ISRAELIANI A GERUSALEMME

 (ANSA) - Le autorità israeliane hanno restituito questa mattina la salma di Mohammeed Halabi, il palestinese di 19 anni che il 4 ottobre uccise a coltellate due israeliani nella città vecchia di Gerusalemme e fu a sua volta ucciso dalla reazione della polizia. Lo dice Alqudsnet che ha mostrato al riguardo un filmato preso presso l'ospedale di Ramallah.

 

I funerali si stanno svolgendo in questo momento ad Al-Bireh (Ramallah) e si temono scontri. Nei giorni scorsi, dopo l'annuncio del primo ministro Netanyahu di voler portare avanti la demolizione delle case degli autori degli assalti, l'abitazione degli Halabi a Surda -una zona residenziale di Ramallah - è stata svuotata di ogni cosa di valore e barricate sono state erette intorno alla casa per impedirne la demolizione non ancora avvenuta.

attentati palestinesi contro israeliani 1 attentati palestinesi contro israeliani 1

 

5.GENERAZIONE INTIFADA 3.0 JEANS E SMARTPHONE PER SFIDARE ISRAELE “SOLO COSÌ CI SALVEREMO”

Fabio Scuto per il “Corriere della Sera

 

Pietre, coltelli e Facebook. E’ questa l’Intifada 3.0. Perché è una nuova generazione di palestinesi quella che sta guidando la rivolta di queste settimane, che dalla Città Santa via via è dilagata prima nei Territori palestinesi occupati, poi nella stessa terra d’Israele.

 

scontri e violenze in israele 6 scontri e violenze in israele 6

Questi ragazzi sono troppo giovani per sapere quali tragedie portò con sé l’ultima Intifada, ma hanno perso la speranza di ottenere uno Stato con i negoziati, diffidano dei loro leader politici e sono convinti che Israele capisca solo il linguaggio della forza. La diffusione poi sui social network palestinesi dei video degli scontri e degli attacchi con il coltello, esalta questi ragazzi, facendone dei volontari pronti per la “prima linea”.

 

L’hashtag in arabo “l’Intifada è iniziata” rimbalza su tutti i social, anche #IntifadaJerusalem è molto popolare. Mohammad Halabi — che era di El Bireh, a poca distanza da questo campo profughi — prima di accoltellare una famiglia ortodossa alla Porta di Damasco la scorsa settimana aveva postato su Facebook l’annuncio che andava a partecipare alla terza intifada.

scontri e violenze in israele 5 scontri e violenze in israele 5

 

Nell’era degli smartphone e del “live-tweeting” il video dell’attacco era on-line qualche minuto più tardi. Poco dopo il braccio armato della Jihad Islamica postava un video per annunciare che il gruppo era pronto a riprendere gli attacchi suicidi — che è stato visto 40.000 volte. Quello della morte di Fadi Alloun — dopo aver ferito un ragazzino israeliano in Città Vecchia — 100.000 volte.

 

scontri e violenze in israele 2 scontri e violenze in israele 2

«Ogni giorno vediamo uno dei nostri morire, il minimo che possiamo fare è quello di condividere le immagini», sostiene Sami, 19 anni, studente di Legge a Bir Zeit. I selfie dei lanciatori di pietre con lo sfondo di copertoni in fiamme e fumi di gas lacrimogeni spopolano, ma ora anche i video dove soldati israeliani mascherati da arabi irrompono sulla scena e preoccupano il governo, tanto che ieri Israele ha chiesto a Facebook e Google di rimuovere i contenuti violenti.

 

scontri e violenze in israele 1 scontri e violenze in israele 1

I lanciatori di pietre sono adolescenti ma spesso ci sono anche molti ragazzini. Mustafa, che ha 10 anni, dice con la sua voce sottile che «vuole lanciare le pietre contro i soldati», poi aggiunge con spavalderia «voglio morire da eroe». La generazione di Mustafa non ha vissuto l’intifada, ma è convinta di «liberare la Palestina», come sostiene Marwan che di anni ne ha 19. «Al-Aqsa verrà liberata, e anche Bet-El», la vicina colonia israeliana al confine con Ramallah dove in questi giorni ci sono stati scontri durissimi con l’esercito e oltre 150 feriti. E’ la “prima linea” dove i ragazzi dei campi di profughi di Al Amari, Jalazun e Kalandia vanno a scontrarsi con l’Esercito israeliano convinti che sia il loro unico destino.

 

donna palestinese accoltella israeliani a gerusalemme 5 donna palestinese accoltella israeliani a gerusalemme 5

Qualche chilometro più in là il Muro di separazione e la sporcizia che caratterizzano il check-point di Qalandia, così vicino eppure così distante da Gerusalemme. I miasmi di gas lacrimogeni e copertoni bruciati rendono l’aria irrespirabile. Appena dall’altra parte nei quartieri arabi di Shuafat e Beit Hanina, è un caos di spari, esplosioni piccole e grandi, incendi. Le sirene e lampeggianti rossi delle ambulanze e quelli blu di esercito e polizia si intravvedono a malapena fra le fiamme e il buio della sera che cala.

 

donna palestinese accoltella israeliani a gerusalemme 4 donna palestinese accoltella israeliani a gerusalemme 4

Si è fatto largo uso di armi e pallottole vere, qui è stato ucciso un palestinese di 21 anni e 12 altri feriti. Le notizie che escono dall’autoradio segnalano la pericolosa deriva delle violenze non solo nella Città Santa con i sei quartieri arabi in fiamme, nei Territori occupati, ma anche in Israele. Attacchi a Tel Aviv e ad Afula, nel Negev, aree estranee nel passato a violenze di questo genere. Sono i “lupi solitari” palestinesi: sette israeliani feriti in un sol giorno a colpi di forbici, coltello e cacciavite.

 

Il presidente Abu Mazen cammina su una corda molto sottile.

donna palestinese accoltella israeliani a gerusalemme 2 donna palestinese accoltella israeliani a gerusalemme 2

Sta cercando di impedire un’escalation nella convinzione che questo costerà ai palestinesi la simpatia internazionale (come accade per la Seconda Intifada) ma non può ordinare ai suoi apparati di sicurezza di fermare le proteste di piazza, altrimenti verrebbe spazzato via dalla rabbia popolare. Molto dipenderà dalla risposta di Israele che accusa il leader dell’Anp di soffiare sul fuoco. Il premier Benjamin Netanyahu per evitare nuove tensioni sulla Spianata ha vietato le visite di politici israeliani e palestinesi sul luogo santo per le due religioni, ha annunciato che metal detector verranno installati a tutti i 9 ingressi della Città Vecchia.

 

GERUSALEMME ATTACCO PALESTINESE 1 GERUSALEMME ATTACCO PALESTINESE 1

Sulla Città Santa aleggia da settimane una soffocante cappa. Il timore di attacchi terroristici è diffuso e la tensione si riflette nei comportamenti quotidiani, l’ansia si legge negli occhi della gente per le strade, al bar, i ristoranti sono semi-vuoti così come i centri commerciali e i cinema che hanno abolito l’ultimo spettacolo. Perché il buio, adesso, fa paura. Le scuole di ogni ordine e grado ieri sono state chiuse in città (e lo saranno anche oggi) su richiesta dei Comitati dei genitori.

18enne palestinese uccisa a hebron dopo aver provato ad accoltellare un soldato 37 18enne palestinese uccisa a hebron dopo aver provato ad accoltellare un soldato 37

 

Chi pensa che Gerusalemme sia una città come un’altra ha avuto ieri la prova inquietante e dolorosa che questa è solo un’illusione. Di primo mattino il sindaco Nir Barkat si è fatto ritrarre dalla tv mentre usciva di casa con un fucile in mano e ha lanciato un invito che non può non far correre un brivido lungo la schiena. «Molti in Israele hanno esperienze operative di combattimento, il mio suggerimento è: chi possiede un’arma, esca di casa armato».

 

18enne palestinese uccisa a hebron dopo aver provato ad accoltellare un soldato 31 18enne palestinese uccisa a hebron dopo aver provato ad accoltellare un soldato 31 18enne palestinese uccisa a hebron dopo aver provato ad accoltellare un soldato 33 18enne palestinese uccisa a hebron dopo aver provato ad accoltellare un soldato 33 18enne palestinese uccisa a hebron dopo aver provato ad accoltellare un soldato 36 18enne palestinese uccisa a hebron dopo aver provato ad accoltellare un soldato 36

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VESPA, CHI ERA COSTUI? INDIGNATA LETTERINA DI "BRU-NEO" A DAGOSPIA: “IERI SERA AL PALAZZO DEI CONGRESSI HO ABBANDONATO LA CELEBRAZIONE DEI 100 ANNI DELLA RADIO E DEI 70 DELLA TELEVISIONE, INDIGNATO PER IL TRATTAMENTO RISERVATO A ‘PORTA A PORTA’. ACCANTO AL DOVEROSO OMAGGIO A MONUMENTI DELL’INFORMAZIONE TELEVISIVA, COME ZAVOLI E PIERO ANGELA, SONO STATI RICORDATI ‘MIXER’ E ‘CHI L’HA VISTO’. MA NON UNA PAROLA, NÉ UNA IMMAGINE, SUI 30 ANNI DI PORTA A PORTA. CAMBIANO LE STAGIONI, MA L’ANIMA PROFONDA DELLA RAI RESTA SEMPRE DALLA STESSA PARTE…” - FATTE LE NOMINE, VESPA NON SERVE PIÙ? O È STATO UN GENTILE CADEAU DA PARTE DI CHI È STATO ESTROMESSO?

DAGOREPORT - LA FINANZIARIA È UN INCUBO PER IL GOVERNO CAMALEONTE DI GIORGIA MELONI: GRAVATA DAGLI OBBLIGHI EUROPEI SUL DEBITO PUBBLICO, CHE ANDRÀ SFORBICIATO DI ALMENO 12 MILIARDI L’ANNO, E DA UNA CRESCITA STRIMINZITA – EPPURE IL PNRR PIÙ DOVIZIOSO D’EUROPA (QUASI 200 MILIARDI) DOVEVA GARANTIRCI CRESCITA COSTANTE E SOPRA AL 3%. COS’È ANDATO STORTO? TUTTO: IL PIANO È STATO MAL SPESO E PEGGIO INVESTITO. E CON IL TRASLOCO DEL MINISTRO FITTO, CHE HA GIÀ PORTATO ARMI E BAGAGLI A BRUXELLES IN VISTA DELL’ESAME DELL’EUROPARLAMENTO, LA SITUAZIONE POTRÀ SOLO PEGGIORARE. LA MELONA INFATTI VUOLE DIVIDERE IL PORTAFOGLIO TRA CIRIANI E MUSUMECI, NON CERTO DUE FENOMENI DI EFFICIENZA E GESTIONE…

DAGOREPORT – APPROFITTANDO DEL ''VUOTO DI POTERE'' ALLA CASA BIANCA, NETANYAHU STA SERIAMENTE PENSANDO DI COLPIRE TEHERAN - SE DOVESSE ATTACCARE, LA RISPOSTA DELLA MACCHINA BELLICA DI KHAMENEI NON SARA' PIU' DIMOSTRATIVA PERCHE' ISRAELE VERREBBE COLPITA NON SOLO DALL'IRAN MA ANCHE DA SIRIA, IRAK, YEMEN, LIBANO, GAZA, CISGIORDANIA - GLI AMERICANI PROVANO A FRENARE LA FOLLIA DEL DOTTOR STRANAMORE D'ISRAELE CON UN’OFFENSIVA DIPLOMATICA SOTTO TRACCIA: SONO STATI I SERVIZI A STELLE E STRISCE AD AVVISARE KHAMENEI CHE NASRALLAH ERA NEL MIRINO DI TEL AVIV (LA GUIDA SUPREMA HA AVVISATO IL CAPO DI HEZBOLLAH, CHE NON HA ASCOLTATO) E AD ALLERTARE ISRAELE CHE I RAZZI STAVANO PARTENDO DA TEHERAN… - VIDEO

DAGOREPORT - CON UNA OPPOSIZIONE ALLE VONGOLE, L'IMPLOSIONE DELLA LEGA E' L'UNICA SPERANZA PER VEDER CROLLARE IL GOVERNO DUCIONI - LA MELONA SA BENE CHE IL REFERENDUM SULL'AUTONOMIA POTREBBE ESSERE L'INIZIO DELLA SUA FINE. NEL PROBABILISSIMO CASO CHE VENGA BOCCIATA, CHE FARA' SALVINI? E SENZA LEGA, CADE IL GOVERNO... - SOTTO SOTTO, LA "NANA MALEFICA" (COPY CROSETTO) LAVORA AFFINCHE' IL 12 NOVEMBRE LA CORTE COSTITUZIONALE BOCCI LA LEGGE, O ANCHE SOLTANTO UNA PARTE - SULLA NORMA, NON SOLO L'OPPOSIZIONE MA TUTTA FORZA ITALIA MENA TUTTI I GIORNI SENZA PIETÀ. L'ULTIMA? L'EUROPARLAMENTARE MASSIMILIANO SALINI (PER CONTO DI MARINA BERLUSCONI) HA SENTENZIATO: "È IMPOSSIBILE DA ATTUARE" - CALDEROLI, INTANTO, CONTINUA A GETTARE CARBONE NELLA FORNACE AUTONOMISTA...