DOPO LE RIVELAZIONI DI ‘’REPUBBLICA’’ SUL PIANO DEL GOVERNO PER SPARTIRSI I VERTICI DEI SERVIZI SEGRETI, IMPONENDO LE DIMISSIONI VOLONTARIE DI QUATTRO VICEDIRETTORI, IL PD PASSA ALL'ATTACCO: "NO ALLA LOTTIZZAZIONE" - TUTTA LA VICENDA È AGGRAVATA DAL FATTO CHE TRA I PRETENDENTI C'È MARCO MANCINI, L'UOMO DI POLLARI E DEGLI ULTIMI SCANDALI SISMI

-

Condividi questo articolo


Da “la Repubblica”

 

Gennaro Vecchione Gennaro Vecchione

Dopo le rivelazioni di Repubblica sul piano del governo per spartirsi i vertici dei servizi segreti, imponendo le dimissioni volontarie di quattro vicedirettori, il Pd passa all' attacco. Il senatore Luigi Zanda ha presentato un' interrogazione urgente al Presidente del Consiglio nella quale afferma che «i fatti riportati, se confermati, appaiono di una gravità assoluta, prevedendo l' applicazione di un sistema di rigido spoyl sistem e di una vera e propria lottizzazione politica applicata al sistema di intelligence, cui è affidata la sicurezza del nostro Paese».

 

MARCO MANCINI MARCO MANCINI

«Procedure da inizio regime e non da democrazia parlamentare», dice Zanda. «Un simile comportamento - prosegue - rischierebbe peraltro non solo di mettere in discussione l' efficienza operativa dei nostri sistemi di intelligence in un momento delicatissimo, ma anche di distruggere la loro credibilità nel prezioso reticolo informativo internazionale, che trova i suoi fondamenti nella professionalità, nell' indipendenza e nell' assenza di interessi politici nei vertici dei servizi segreti dei Paesi cui noi siamo collegati».

zanda zanda

 

Il Pd chiede al premier di fare chiarezza in Parlamento. Cosa ha di dire Conte affinché «le nomine non vengano assoggettate alle logiche della lottizzazione politica»?.

Tutta la vicenda è aggravata dal fatto che tra i pretendenti c' è Marco Mancini, l' uomo degli ultimi scandali Sismi. «Un comportamento di una inaudita gravità, un autentico golpe in ruoli nevralgici del nostro sistema di sicurezza», denuncia il dem Emanuele Fiano.

 

giuseppe conte all'inaugurazione della nuova sede dell'intelligence 5 giuseppe conte all'inaugurazione della nuova sede dell'intelligence 5

«I servizi di intelligence e sicurezza sono un bene dello Stato a salvaguardia della collettività e non si può pensare di nominarne i vertici sulla base di logiche di spoil system» aggiunge la senatrice del Pd Roberta Pinotti, già ministro della Difesa. «Non ricordo che sia mai avvenuto il cambiamento di quadri dirigenti dei servizi nella pienezza del loro mandato non a seguito di eventuali errori o gravi mancanze, ma semplicemente per riorientare politicamente le cariche».

giuseppe conte all'inaugurazione della nuova sede dell'intelligence 4 giuseppe conte all'inaugurazione della nuova sede dell'intelligence 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…