da www.businessinsider.com
Ribelli anti Assad contano i danniHoms era la terza maggiore città della Siria, oggi ridotta a un cumulo di macerie. Da tre anni è in guerra, per due anni è stata assediata dalle forze leali al Presidente Bashar al-Assad. Gli ultimi ribelli, che includevano molte donne, hanno negoziato un accordo la scorsa settimana.
Homs a marzo 2011 era una delle capitali della rivoluzione, adesso è un cimitero urbano. Basta guardare le foto dei bombardamenti per capire come mai si sia ridotta così.
Homs cimitero urbanoIl declino è ben visibile da quando i dissidenti scesero in piazza il 30 dicembre 2011. Le forze di sicurezza siriane ne uccisero dodici. Il bombardamento del 12 marzo 2012 distrusse la zona di Karm al-Zeitoun, quelli del 5 ottobre e del 19 novembre rasero al suolo il quartiere al-Khalidiya e vari edifici. A marzo di quest'anno per le strade si vedono solo rottami e spazzatura. L'8 maggio i ribelli sono stati evacuati dalla città.
Bombardamento a Karm al Zeitoun