Luigi Ippolito per il Corriere della Sera
Incoronazione regina Elisabetta
La monarchia britannica assomiglia sempre più a un serial televisivo. A maggio arriva nel «cast» un’attrice americana, Meghan Markle, promessa sposa del principe Harry: e intanto Elisabetta appare in un documentario in cui svela retroscena che sembrano presi di peso da «The Crown», la serie che ha appassionato gli inglesi e che si avvia alla terza stagione.
La regina, in una rara intervista che andrà in onda domenica prossima durante «The Coronation», programma dedicato all’incoronazione sua e prima di lei di suo padre, racconta che la cerimonia avvenuta il 2 giugno del 1953 fu tutt’altro che rose e fiori: il viaggio nella carrozza reale fino all’Abbazia di Westminster si rivelò «orribile» a causa della mancanza di sospensioni, che rendevano il veicolo «non molto confortevole».
Altri problemi li ha dati proprio la corona: «Ci sono degli svantaggi» nell’indossarla, ha confessato la sovrana. E la ragione è che la monumentale tiara, calzata solo in quell’occasione, pesa oltre due chili. A distanza di quasi 65 anni Elisabetta sembra ancora stizzita da alcuni particolari: a un certo punto dell’intervista guarda le immagini dei piccoli Carlo e Anna, i suoi figli, che giocano col suo mantello e sbotta: «Non è quello che avrebbero dovuto fare».
Elisabetta in carrozza The Crown serie tv
Ma non è la prima volta che alla regina viene chiesto di commentare immagini di se stessa da giovane: nel corso dell’ultimo messaggio televisivo di Natale sono stati inseriti spezzoni dei suoi primi auguri in tv negli anni Cinquanta, con lei che sottolineava che «la presentatrice si è in qualche modo evoluta». Molti hanno visto in quel filmato di repertorio proprio una strizzatina d’occhio agli spettatori di «The Crown», le cui prime serie sono ambientate in quegli anni: come a dire, anche Elisabetta non si perde una puntata. E ormai fra realtà e fiction è un gioco di specchi in cui non si capisce più dove è il reale e dove il fantasy: ma è il bello della monarchia.