Estratto dell’articolo di Peter Gomez per “il Fatto quotidiano”
ARTICOLO DI PETER GOMEZ CONTRO GIUSEPPE CONTE
Dopo aver ascoltato Giuseppe Conte dire che "Silvio Berlusconi ha anche fatto molte cose buone" ho preso carta e penna per redigerne un elenco.
Sarà perché comincio ad avere dei vuoti di memoria, ma me ne sono venute in mente solo tre: la patente a punti, il divieto di fumo nei locali pubblici e la legge contro la prostituzione minorile che, per un paradosso della storia, ha fatto temere proprio al leader di Forza Italia una condanna.
(…) Devo confessarvi, che io di viscerale contro Berlusconi non ho mai avuto nulla. Silvio, personalmente, mi è invece stato sempre simpatico.
GOFFREDO BETTINI GIUSEPPE CONTE
E, nemmeno ho mai considerato dei "coglioni" gli elettori che lo votavano, al contrario di quanto faceva lui con i cittadini che nell'urna sceglievano la parte avversa. A rendere invece ai miei occhi Berlusconi unfit (inadatto) a fare il presidente della Repubblica è sopratutto mia figlia Olga. (…)
Mi chiedo cosa le direi (...) se davvero Berlusconi salisse al Colle per rappresentare "l'unità della nazione". Me lo chiedo e lo chiedo a Giuseppe Conte che nei suoi interventi si limita a spiegare che a causa del "macroscopico conflitto d'interessi" il suo movimento non voterà per lui.
BERLUSCONI FINGE DI NON VEDERE CONTE E NON LO SALUTA
(…) Ma caro Conte, cara Meloni, caro Salvini, caro Renzi e caro Enrico Letta, e cari pure direttori di giornale che prendete la candidatura di Silvio come una cosa di cui si può davvero discutere, me lo dite voi cosa spiegare a Olga, che tra due anni voterà per la prima volta? Resto in attesa di una cortese risposta. Grazie.
MARCO TRAVAGLIO E GIUSEPPE CONTE
giuseppe conte alle agora di bettini