Dal "Corriere della Sera"
Wolfgang Munchau Grandi elogi dal Financial Times per Matteo Renzi. L'editorialista Wolfgang Munchau - in un commento titolato «Renzi ha intrapreso una strada difficile, ma è la migliore speranza dell'Italia» - scrive che «il governo e il Parlamento, per mesi, hanno tentato di lavorare insieme» alla riforma del sistema elettorale, «ma Renzi è riuscito a imprimere una tale spinta in avanti da raggiungere un accordo con un uomo inviso alla sinistra. E a imporre l'accordo anche alla direzione del partito».
Matteo Renzi in trenoSecondo il commentatore il segretario democratico «è la più grande fonte d'energia della politica italiana, da quando Berlusconi è sceso in campo, più di vent'anni fa. Oltre alla riforma del sistema di voto, il signor Renzi ha promesso una riforma del mercato del lavoro entro quest'anno. E tagli alle tasse. E privatizzazioni. Ha una grande ambizione per se stesso e per il suo Paese. Vuole con ogni evidenza il ruolo che è oggi di Enrico Letta, il primo ministro del Pd con il quale i rapporti sono difficili. Allo stesso tempo, la strategia di Renzi è quella di sorpassare Letta e condurre l'agenda della politica dalla sede del suo partito».
MATTEO RENZI E ANTONELLA MANSI Aggiunge Munchau: «Ci sono molte ragioni per essere scettici nei riguardi di Renzi, forse si rivelerà essere una delusione, un Berlusconi di sinistra come dicono molti critici. Io ne dubito». Eppure, il giornalista conclude con una nota pessimista: «L'accordo della settimana scorsa ci dice che lui è la migliore speranza che abbia l'Italia, ma non è una grande speranza comunque».
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LETTA enricol
