SULLA GIUSTIZIA CALENDA E RENZI SPALLEGGIANO IL GOVERNO – IL PRIMO ARTICOLO DEL DDL NORDIO, QUELLO CHE CANCELLA L’ABUSO D’UFFICIO, PASSA AL SENATO CON I VOTI DI AZIONE E ITALIA VIVA – E LA PROSSIMA SETTIMANA SARÀ APPROVATO IL “BAVAGLIO” SULLE ORDINANZE DI CUSTODIA PRESENTATO DAL CALENDIANO COSTA – ALLE PROTESTE DEI PROCURATORI ANTIMAFIA REPLICA GIULIA BONGIORNO: “RISCHI DI VEDER CONTESTATI REATI PIÙ GRAVI CE NE SONO, MA QUALCUNO HA UN’IDEA MIGLIORE?” – VIDEO: IL BOTTA E RISPOSTA TRA RENZI E LA RUSSA

-

Condividi questo articolo


 

Estratto dell’articolo di Liana Milella per “la Repubblica”

 

carlo nordio al senato carlo nordio al senato

È fatta. Il primo voto “pesante” è arrivato. Via l’abuso d’ufficio dal codice penale di Mussolini. Che un governo pieno di nostalgici cancella. È la prima vittoria di Carlo Nordio, ma lui non c’è. Alle 13 e 39 il tabellone del Senato dà lo storico risultato. Sono 99 i sì e con la maggioranza ci sono Azione e Iv. Strada spianata per l’unico ddl Nordio che toglie il reato “spia” che il procuratore Antimafia Gianni Melillo aveva raccomandato contro le cosche. Con lui si sono battuti magistrati e giuristi, ma non è bastato.

 

Non ce la faranno oggi a votare i 9 articoli, uno peggiore dell’altro, con il primo assaggio di bavaglio per la stampa, il divieto di pubblicare le intercettazioni se non sono negli atti. Battaglia durissima di Pd, M5S e Avs che fa breccia sui tempi, Nordio deve aspettare martedì. Quando pure il bavaglio di Enrico Costa sull’ordinanza di custodia passerà.

 

CARLO CALENDA E MATTEO RENZI CARLO CALENDA E MATTEO RENZI

[...] Tocca a Giulia Bongiorno assumersi la responsabilità di aver dato il via libera sull’abuso d’ufficio che pure il suo maestro Franco Coppi ha criticato. «Rischi di veder contestati reati più gravi ce ne sono, ma esiste una nuova idea di abuso? C’è un tecnico che ci dà la formula vincente? Se nessuno ha l’idea geniale, è corretto eliminare una norma che non va».

 

Una dozzina di interventi di Scarpinato insistono sulla «paura della firma» dei sindaci, cui contrappone un reato «che riguarda magistrati, medici, poliziotti, migliaia di amministratori » che la faranno franca. Lo chiedono i dem Anna Rossomando, Alfredo Bazoli e Dario Parrini, ma resta silente il vice ministro forzista Francesco Paolo Sisto.

 

ENRICO COSTA ENRICO COSTA

Si guadagna il palcoscenico Matteo Renzi, «ero nel Pd quando i nostri sindaci chiedevano di cancellare l’abuso d’ufficio, ora che il Pd appoggia Scarpinato mi costringe a dire peccato che la risposta arriva da un’altra parte politica». Sottoscrive la riduzione del traffico d’influenze e al mormorio che si solleva replica che nei suoi molteplici processi «non me l’hanno contestato, a Grillo sì».

 

MATTEO RENZI - IGNAZIO LA RUSSA MATTEO RENZI - IGNAZIO LA RUSSA

«C’è sempre tempo », gli dice il presidente del Senato Ignazio La Russa in vena di battute. Boccia contesta Renzi, nel siparietto s’infila Maurizio Gasparri pronto a leggere le frasi anti abuso del sindaco dem di Pesaro Ricci. Parte la reazione del Pd, La Russa non vede la mano alzata di Bazoli e gli dice «lo sa che alzarla può essere pericoloso?». E lui: «Ho alzato il pugno...». Finisce ai voti e vince Nordio.

CARLO CALENDA E MATTEO RENZI CARLO CALENDA E MATTEO RENZI

CARLO NORDIO CARLO NORDIO

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...