Un Giorno da Pecora - Rai Radio1
“Draghi mi piace molto, è una persona di grandissima qualità, le cose che ha fatto parlano per lui. Come premier abbiamo un uomo di grandissima qualità, sono molto contento. Quando l'ho incontrato mi ha fatto sempre un'impressione eccellente, è una persona di grandissimo livello”.
A parlare, ospite di Rai Radio1 a Un Giorno da Pecora, è Urbano Cairo, presidente di RCS, del Torino ed editore di La7. Secondo alcuni Mario Draghi parla troppo poco. Cosa ne pensa? “E' una persona che parla ma non è un affabulatore, ha le idee chiare ma non ha bisogno di dire troppe parole per spiegarsi”.
C'è chi critica questa mancanza di comunicazione del nuovo premier. “Secondo me fa bene. Ci sono momenti in cui parla e altri in cui si fa. Lui è arrivato da poco, è concentrato molto sul fare delle cose, poi ci sarà tempo per comunicare”. Se volessimo fare un parallelo tra calcio e politica, che calciatore le potrebbe ricordare Draghi? “Un regista, potrebbe essere uno alla Gianni Rivera, per stile e classe”.
A suo avviso c'è discontinuità tra il governo precedente e quello attuale? “E' presto per dirlo, si sono visti alcuni cambiamenti in ruoli apicali, ora la priorità è portare a termine rapidamente la campagna vaccinale per domare l'epidemia”.
Se dovesse scegliere a chi far fare un programma tv, chi indicherebbe tra Draghi e Conte? “Forse più Conte che ha dimostrato notevoli capacità di comunicazione”. E quale programma potrebbe fare il precedente premier? “Non lo so, parlerò col mio direttore di rete”, ha scherzato Cairo a Un Giorno da Pecora.