Luca Romano per il Giornale
Giuseppe Conte ha rimesso il mandato per la formazione del nuovo governo. L'esecutivo M5s-Lega è naufragato sulla scelta di Paolo Savona come ministro dell'Economia. Immediata la reazione di Lega e M5s. Salvini ha immediatamente invocato un ritorno alle urne. Anche Luigi Di Maio ha puntato il dito contro il Quirinale: "La scelta di Mattarella è incomprensibile", ha attaccato Di Maio. "La verità è che non vogliono il M5s al governo, sono molto arrabbiato ma non finisce qui", afferma il leader politico grillino. Poi l'affondo: "Allora diciamolo, è inutile andare a votare".
Poi sempre il capo politico del Movimento Cinque Stelle ha mostrato la lista dei ministri del governo che è nato già morto: "Di Maio e Salvini vicepremier, Rapporti Parlamento: Fraccaro - Pa: Bongiorno - Affari regionali: Stefani - Sud: Lezzi - Disabili: Fontana - Esteri: Giansanti - Giustizia: Bonafede - Difesa: Trenta - Economia: Savona - Politiche agricole: Centinaio - Infrastrutture: Coltorti - Istruzione: Bussetti - Beni culturali: Bonisoli - Salute: Grillo". Sulla casella dell'Economia di fatto è caduto il tentativo di Conte e adesso tra M5s-Lega e Quirinale è scontro aperto. "In sei anni in Parlamento non avevo mai visto una cosa del genere. Dovete sapere che oggi ci è stato impedito di fare il governo del cambiamento e non perché noi ci eravamo intestarditi su Savona ma perché tutti quelli come Savona non andavano bene... chi era stato critico su euro ed Europa non va bene come ministro".
conte di maio salvini di maio GIULIA GRILLO TONINELLI LUIGI DI MAIO luigi di maio con papabili ministri a sinistra giuseppe conte LUIGI DI MAIO ALFONSO BONAFEDE SALVINI DI MAIO giuseppe conte luigi di maio foto lapresse conte di maio