Estratto dell'articolo di Mario Sensini per il “Corriere della Sera”
GIANCARLO GIORGETTI
«Bisogna credere nel futuro perché con questi tassi di natalità il nostro sistema pensionistico non regge». Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, conferma che nella prossima legge di bilancio ci saranno aiuti per sostenere i nuovi nati ed aiutare le famiglie. Sarà una manovra prudente e «dovremo dire dei no», come i medici, ha aggiunto il ministro, intervenuto ai 20 anni di Sky tv, sicuro che i mercati sapranno apprezzarla.
«Abbiamo un grande debito pubblico e siamo consapevoli che non dobbiamo fare svarioni, ma dubito in un giudizio negativo delle agenzie di rating» ha detto il ministro, definendo «non realistico» l’obiettivo della Bce di ridurre l’inflazione al 2% manovrando sui tassi. «Temo due fattori, il prezzo del petrolio e la deglobalizzazione, che porta ad un aumento dei prezzi» ha aggiunto Giorgetti.
giorgia meloni giancarlo giorgetti
La prima agenzia di rating a esprimersi, tra pochi giorni, sarà Moody’s. Ieri, in ogni caso, è stata un’altra giornata di passione sui mercati dei titoli di Stato. Il rendimento del Btp a dieci anni ieri mattina ha toccato il 4,99%, a un soffio dal 5% registrato nel 2012, poi in serata ha ripiegato al 4,87%, come lo spread con i titoli a dieci anni tedeschi, sceso da 198 dell’apertura a 195 punti a fine giornata.
L’Istat, intanto, ha di nuovo aggiornato i dati sulla crescita del Pil nel corso dell’anno. Nel secondo trimestre si conferma il meno 0,3% sul primo periodo dell’anno, con un incremento dello 0,3% su base annua, mentre pochi giorni fa il tendenziale era previsto al più 0,4%. […]
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