LARGO AI GIOVANI? COL CAZZO! – PER PROVARE A CONFERMARE IL 74ENNE PRESIDENTE DELL’ISTAT, GIAN CARLO BLANGIARDO, SALVINI HA INSERITO UNA NORMA “AD PERSONAM” NEL DECRETO PNRR – MA LA CONFERMA DELL’EX PROFESSORE IN PENSIONE IN COMMISSIONE AL SENATO È COMUNQUE DIFFICILE: LA MAGGIORANZA HA 12 VOTI MA PER LA NOMINA NE SERVONO 14 – BLANGIARDO NON POTREBBE NEANCHE ESSERE ESSERE A CAPO DELL’ISTAT PERCHÉ…

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Estratto dell’articolo di Fabio Martini per “la Stampa”

 

gian carlo blangiardo gian carlo blangiardo

Può sembrare una questione bizzarra, di certo il governo l'ha sottovalutata e nelle prossime ore la maggioranza rischia di far conoscenza col primo flop parlamentare della sua navigazione.

 

L'apparente bizzarria sta in questo: il placet parlamentare alla nomina del presidente dell'Istat richiede una maggioranza dei due terzi, più alta persino di quella necessaria per l'elezione del presidente della Repubblica. […]

 

gian carlo blangiardo al meeting di cl a rimini gian carlo blangiardo al meeting di cl a rimini

Nei giorni scorsi il governo ha cambiato in tutta fretta le regole del gioco, pur di trainare verso la conferma l'attuale presidente Gian Carlo Blangiardo, molto benvoluto da Matteo Salvini e che ha guidato l'Istituto di statistica dal 2018 ad oggi. Ma lo ha fatto con una norma "ad personam" aggregata a un convoglio improprio: il Decreto Pnrr. Un piccolo passo indietro.

 

gian carlo blangiardo 3 gian carlo blangiardo 3

La conferma di Blangiardo, già professore alla Bicocca e protagonista di una presidenza sulla quale non si sono concentrate critiche di merito, fino a qualche settimana fa era out. Nel senso che era improponibile: il professore ha 74 anni e la legge 95 del 2012 vieta il conferimento di incarichi direttivi ai pensionati, se non limitatamente a un anno e a titolo gratuito.

 

Un anno fa il governo Draghi aveva previsto una parziale eccezione. Davanti alla difficoltà di attivare una macchina amministrativa capace di assorbire l'impatto del Pnrr, aveva previsto la possibilità di richiamare temporaneamente alcuni "esperti" già in pensione, purché inquadrati «presso le Amministrazioni titolari di progetti Pnrr».

 

matteo salvini matteo salvini

Ma pur di assecondare Salvini, il governo ha inserito proprio nel Decreto Pnrr una norma che consente il recupero dei pensionati anche per gli «incarichi di vertice presso enti e istituti di carattere nazionale». Nessi con Pnrr? Neppure l'ombra. […]

 

Si può immaginare che Matteo Salvini abbia informato Giorgia Meloni di tutto. Anche del risvolto più delicato: Blangiardo non risponde ad alcuno dei requisiti previsti per essere nominati presidenti dell'Istat dal Decreto legislativo 322, articolo 16. Il presidente deve essere «scelto tra i professori ordinari in materie statistiche, economiche e affini».

 

Con tutta evidenza Blangiardo è stato professore ordinario, ma – essendo in pensione – non lo è più.  […] E a questo punto si torna alla apparente bizzarria della maggioranza qualificata necessaria per "validare" la proposta del governo.

MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI

 

Nella commissione Affari costituzionali del Senato, chiamata oggi ad esprimersi, la maggioranza può contare su 12 senatori ma il quorum dei due terzi è a quota 14 e dunque, se a scrutinio segreto i senatori dell'opposizione resteranno compatti, sarà complicato per Blangiardo conquistare la promozione.

GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI CONFERENZA STAMPA MANOVRA GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI CONFERENZA STAMPA MANOVRA

 

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