“DIMMI UN PAESE GUIDATO DA UN AFROAMERICANO CHE NON È UN CESSO” - ESTRATTI SUCCOSI DA “DISLOYAL: A MEMOIR”, IL LIBRO DELL’EX LEGALE DI TRUMP MICHAEL COHEN CHE RACCONTA FRASI CHE AVREBBE SENTITO DIRE DAL PRESIDENTE: “NELSON MANDELA HA ROVINATO IL SUDAFRICA, GLI ISPANICI SONO TROPPO STUPIDI PER VOTARE TRUMP” - IL PRESIDENTE CONTRO L’ATLANTIC PER LE FRASI SUI SOLDATI “PERDENTI”: “STEVE JOBS NON SAREBBE CONTENTO DI VEDERE SUA MOGLIE…”

-

Condividi questo articolo


 

 

 

michael cohen disloyal a memoir michael cohen disloyal a memoir

Da www.repubblica.it

 

Gli afroamericani "non sono la mia gente" e gli ispanici "così come gli afroamericani sono troppo stupidi per votare per Trump".  A ricostruire le parole del presidente americano è il suo ex legale personale, Michael Cohen, nel libro Disloyal: A Memoir in uscita nei prossimi giorni e di cui il Washington Post ha ottenuto una copia.

 

Cohen racconta di come il presidente, per criticare Barack Obama, avrebbe detto: "Dimmi un Paese che è guidato da un afroamericano che non è un cesso". Poi ha aggiunto: Nelson Mandela ha "rovinato il Sud Africa", "non era un leader".

 

L'ex legale di Trump spiega poi la passione del presidente per Vladimir Putin, in grado di guidare il suo Paese come fosse la sua società.

 

donald trump donald trump

Le rivelazioni del libro escono nel giorno in cui Trump ha twittato un amaro: "Steve Jobs non sarebbe contento di vedere sua moglie sprecare i soldi che le ha lasciato in un magazine della sinistra radicale guidato da un truffatore (Goldberg) e che diffonde fake news e odio".

il tweet di donald trump contro laurene powell jobs il tweet di donald trump contro laurene powell jobs

 

Trump si riferisce a Laurene Powell Jobs, la vedova del fondatore di Apple, co-proprietaria di The Atlantic, il magazine che ha rivelato i commenti shock di Trump sui caduti americani in guerra.

steve jobs laurene powell jobs steve jobs laurene powell jobs michael cohen 1 michael cohen 1 michael cohen michael cohen michael cohen e donald trump 1 michael cohen e donald trump 1 michael cohen michael cohen donald trump con i soldati in iraq donald trump con i soldati in iraq michael cohen donald trump michael cohen donald trump vladimir putin vladimir putin il libro di michael cohen 1 il libro di michael cohen 1 bill barr bill barr michael cohen michael cohen laurene powell jobs laurene powell jobs

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...