Da https://www.huffingtonpost.it/
Una crisi di Governo è impensabile, ma per Michele Ainis il Governo Conte così è troppo debole e c’è una strada per simulare un “Governissimo” di emergenza nazionale. La proposta del costituzionalista è far entrare Matteo Salvini nel Governo come vice premier.
“In questa situazione serve il massimo di unità tra le forze politiche, e serve un esecutivo forte. Invece il Governo Conte è debole - scrive su Fb Ainis - perché la sua maggioranza parlamentare non corrisponde agli umori elettorali prevalenti. Sarebbe tuttavia impensabile - qui e ora - una crisi di governo, per sostituirlo con un ‘governissimo’ di tutti i partiti. Da qui la mia proposta: lasciamo tutto com’è, però aggiungiamo un posto a tavola, coinvolgendo il leader del principale partito d’opposizione. Insomma, Salvini vicepresidente del Consiglio. Sarebbe un bel segnale d’unità, mi pare; e allargherebbe il consenso sulle decisioni del governo, anche da parte dei governatori leghisti di Lombardia, Veneto ecc. Che ne pensate?”.
PROPOSTA: SALVINI VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO (...?)
Dall’account facebook di Michele Ainis
"Buongiorno a tutti. Poco fa ho dato un'intervista a Startmag, formulando una proposta. Eccola: in questa situazione serve il massimo di unità tra le forze politiche, e serve un esecutivo forte. Invece il governo Conte è debole, perché la sua maggioranza parlamentare non corrisponde agli umori elettorali prevalenti. Sarebbe tuttavia impensabile - qui e ora - una crisi di governo, per sostituirlo con un "governissimo" di tutti i partiti.
Da qui la mia proposta: lasciamo tutto com'è, però aggiungiamo un posto a tavola, coinvolgendo il leader del principale partito d'opposizione. Insomma, Salvini vicepresidente del Consiglio. Sarebbe un bel segnale d'unità, mi pare; e allargherebbe il consenso sulle decisioni del governo, anche da parte dei governatori leghisti di Lombardia, Veneto ecc. Che ne pensate?" (Michele Ainis 12 marzo 2020)
giuseppe conte contro salvini in senato
Secondo post di Michele Ainis
Rieccomi. Grazie a tutti per le critiche, un po' meno per gli insulti. Solo due precisazioni. 1) La mia proposta non intende indebolire il governo Conte, semmai rafforzarlo, garantendogli il sostegno dell'opposizione. 2) Indicavo Salvini in quanto leader del maggior partito, ma se questo nome è troppo divisivo va bene qualunque altra persona proposta dall'opposizione. L'importante, credo, è offrire un segnale esplicito di unità, ne abbiamo bisogno.