“ISRAELE NON PUÒ PENSARE CHE PUÒ FARE QUELLO CHE VUOLE A CAUSA DELL’OLOCAUSTO” – SERGEI LAVROV, MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, CONFERMA L’ASSE TRA MOSCA E L’IRAN ATTACCANDO LO STATO EBRAICO. E RIPETE A PAPPAGALLO LA SOLITA PROPAGANDA CHE ACCUSA GLI USA DI AMBIGUITÀ: “NOI NON USIAMO DOPPI STANDARD, A DIFFERENZA DELL’OCCIDENTE, CHE SI SERVE DELLE CELLULE JIHADISTE PER I SUOI INTERESSI …”

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Lavrov, Israele non può fare ciò che vuole a causa Olocausto

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(ANSA) - Gli israeliani "non possono pensare che a causa di quello che hanno subito nella Seconda guerra mondiale ora possono fare tutto quello che vogliono". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov in una conferenza stampa a Mosca parlando dei bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza.

 

"Anche il popolo russo ha sofferto enormemente" durante il secondo conflitto mondiale, ha aggiunto Lavrov. Il ministro degli Esteri russo ha ribadito la condanna degli attacchi di Hamas in territorio israeliano il 7 ottobre e il sequestro di israeliani, definendoli "assolutamente orrendi. "Noi non usiamo doppi standard, a differenza dell'Occidente", ha affermato ancora Lavrov, accusando i Paesi occidentali di servirsi di cellule jihadiste per i loro interessi, in particolare dell'Isis in Siria.

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