“IN ITALIA GLI STIPENDI SONO BASSI, TROPPI GIOVANI CERCANO LAVORO ALL'ESTERO” – SERGIO MATTARELLA ALL’ASSEMBLEA DI CONFINDUSTRIA SUGGERISCE AGLI IMPRENDITORI, USANDO IL SUO STILE QUIRINALIZIO, DI ALZARE GLI STIPENDI - A MARGINE DELL’EVENTO MARINA BERLUSCONI SI SCAGLIA CONTRO LA TASSA DEGLI EXTRAPROFITTI: "NON MI PIACE IL TERMINE. LO TROVO FUORVIANTE E DEMAGOGICO, CHI STABILISCE QUANTO PROFITTO È EXTRA E QUANTO È NORMALE…”

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1-ASSEMBLEA CONFINDUSTRIA, MATTARELLA: “STIPENDI BASSI, TROPPI GIOVANI ALL’ESTERO PER LAVORARE”. BONOMI: “IL SALARIO MINIMO NON BASTA”

Estratto da www.repubblica.it

 

sergio mattarella assemblea di confindustria 2 sergio mattarella assemblea di confindustria 2

"La democrazia si incarna nei mille luoghi di lavoro e studio. Nel lavoro e nella riflessione dei corpi sociali intermedi della Repubblica. Nel riconoscimento dei diritti sociali". Lo dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella all'assemblea di Confindustria.

 

"Nella libertà d'intraprendere dei cittadini. Prima di ogni altro fattore, a muovere il progresso è, infatti, il 'capitale sociale' di cui un Paese dispone. Un capitale che non possiamo impoverire. È una responsabilità che interpella anche il mondo delle imprese: troppi giovani cercano lavoro all'estero, per la povertà delle offerte retributive disponibili".

carlo bonomi assemblea di confindustria carlo bonomi assemblea di confindustria

 

"Vanno rifiutate spinte di ingiustificate egemonie delle istituzioni nella gestione delle regole o, all'opposto, di pseudo-assolutismo imprenditoriale, magari veicolato dai nuovi giganti degli "Over the top" che si pretendono, spesso, "legibus soluti". A sottolinearlo è il presidente ella Repubblica Sergio Mattarella nel suo intervento all'Assemblea di Confindustria. "Democrazia e mercato - scrive, nel suo ultimo libro, Martin Wolf - hanno in comune l'idea di uguaglianza e concorrono entrambi alla sua attuazione".

 

sergio mattarella assemblea di confindustria sergio mattarella assemblea di confindustria

Le aziende sono al centro di un sistema di valori, non solo economici. Siete voi, a ricordare, anche a me, che l'impresa ha responsabilità che superano i confini delle sue donne e dei suoi uomini e, aggiungo, dei suoi mercati". Ad affermarlo è il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo all'Assemblea di Confindustria. "Le imprese - aggiunge - sono veicoli di crescita, innovazione, formazione, cultura, integrazione, moltiplicazione di influenza, fattore di soft-power. E sono, anche, agenti di libertà.

 

marina berlusconi assemblea confindustria 1 marina berlusconi assemblea confindustria 1

Generare ricchezza è una rilevante funzione sociale. È una delle prime responsabilità sociali dell'impresa. Naturalmente, non a detrimento di altre ricchezze, individuali o collettive". "Non è il capitalismo di rapina quello a cui guarda la Costituzione nel momento in cui definisce le regole del gioco. Il principio non è quella della concentrazione delle ricchezze ma della loro diffusione. Il modello lo conosciamo: è quello che ha fatto crescere l'Italia e l'Europa"

 

"Un'economia in salute contribuisce al bene del sistema democratico e della libertà, alla coesione della nostra comunità". A sottolinearlo è il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo all'Assemblea di Confindustria. Il Capo dello stato cita un discorso di Roosevelt in cui disse che "l'unica cosa di cui dobbiamo aver paura è la paura stessa" per poi osservare che anche adesso così come allora si deve "richiamare il legame, per quanto possa a molti apparire scontato, tra economia e democrazia"

 

2-M.BERLUSCONI, BENE L'APPROCCIO RESPONSABILE DI MELONI

 

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(ANSA) - "Ho apprezzato molto l'approccio responsabile del governo e di Giorgia Meloni, sia per la gestione dei conti pubblici sia in politica estera. Sono passati solo 12 mesi, restano ancora 4 anni la legislatura è ancora lunga ed ha tante sfide e problemi da affrontare e va tenuto presente che il governo si è trovato ad affrontare una situazione economica complicata".

 

Così Marina Berlusconi a margine dell'assemblea di Confindustria: "Da imprenditrice do grande valore alla stabilità, sono contenta che il paese abbia un governo espressione della volontà popolare, non accadeva da 12 anni e vi ricordate chi era allora il premier"

 

3-M.BERLUSCONI, GRANDI PERPLESSITÀ SU EXTRAPROFITTI, CAMBIARE

 

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(ANSA) - "Ho apprezzato molte misure del governo, tra queste non c'è la tassa sugli extraprofitti" delle banche. "Capisco le motivazioni ma non sono sufficienti a superare le grandi perplessità che ho sia nel merito sia nel metodo". Lo ha detto Marina Berlusconi. "Non mi piace il termine.

 

Lo trovo fuorviante e anche demagogico, chi stabilisce quanto profitto è extra e quanto è normale? E quale è la misura? Il provvedimento si presta a diversi dubbi, anche costituzionali. Se attuato rischia di rendere il nostro paese meno attrattivo. Mi auguro che il Parlamento possa modificare la norma rendendolo più equilibrata"

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