“I MERCATI SE NE FARANNO UNA RAGIONE” - LA SPACCONATA DI SALVINI: “LA NOTA DI AGGIORNAMENTO DEL DEF E’ UN PASSO VERSO LA CIVILTÀ” - DI MAIO PROVA A FARE IL POMPIERE: “NON VOGLIAMO ANDARE ALLO SCONTRO CON UE. ORA PARTE L'INTERLOCUZIONE CON L'EUROPA E CON I GRANDI INVESTITORI PRIVATI” - LA CONCITATA TELEFONATA DI MATTARELLA A TRIA PER EVITARE LE DIMISSIONI

-

Condividi questo articolo


1 - IL QUIRINALE E QUELLE TELEFONATE PER EVITARE LE DIMISSIONI DEL TECNICO

Marzio Breda per “il Corriere della Sera”

 

TRIA BY VAURO TRIA BY VAURO

«Quante situazioni difficili abbiamo visto, noi che abbiamo i capelli bianchi Per ora, dunque, aspettiamo i numeretti». Ecco la formula con cui al Quirinale sdrammatizzavano, ieri pomeriggio, il passaggio cruciale di questa fase critica per il governo. […] Il presidente della Repubblica, che fin dall'inizio di questa partita si è speso per un compromesso in grado di tenere insieme il più possibile l' equilibrio dei conti (compatibilmente con le regole Ue) e le iniziative sulle quali spingono i partner della maggioranza.

 

giovanni tria 5 giovanni tria 5

[…] Sergio Mattarella, nel ruolo di «calmieratore» della crisi, voleva soprattutto che fossero evitati strappi con il ministro dell' Economia, dove la parola strappi sta per dimissioni, ovviamente. Ci sono stati momenti molto duri per Tria, assediato in via XX Settembre con i suoi tecnici.

 

[…] Probabile che Mattarella abbia qualche giorno temuto che a Tria saltassero i nervi e che cedesse le armi. Fonti parlamentari dicono che questo stesse per accadere ieri e raccontano di una concitata catena di telefonate tra il ministro e il Colle. Manca qualsiasi conferma. […]

 

LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI

Tra un po' di tempo forse sapremo com' è andata sul serio ieri. Conta l' esempio che questa faccenda ci dà della travagliatissima stagione che Mattarella deve affrontare. Con l' attenzione alla tenuta dei conti pubblici (che gli compete per dovere d' ufficio), unita alle polemiche per la nomina del suo vice al Csm e al calvario dei primi decreti-bandiera dell' esecutivo.

 

2 - MANOVRA: SALVINI, MERCATI SE NE FARANNO UNA RAGIONE

(ANSA) - La nota di aggiornamento al Def è "un passo verso la civiltà" secondo il vicepremier Matteo Salvini secondo il quale "i mercati se ne faranno una ragione". Così ha detto al suo arrivo al comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza a Milano.

conte di maio salvini conte di maio salvini

 

3 - DI MAIO, NON VOGLIAMO ANDARE ALLO SCONTRO CON UE

(ANSA) - "Ora parte l'interlocuzione con l'Ue e con i grandi investitori privati e non abbiamo intenzione di andare allo scontro". Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio parlando a un convegno della decisione di portare il deficit/pil al 2,4%.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…

DAGOREPORT - SALVATE IL "CUORE GITANO" DI ANDREA GIAMBRUNO! SPUTTANATO DA DUE TERRIBILI FUORIONDA BY ''STRISCIA LA NOTIZIA'', NEI QUALI TEORIZZAVA IL SOMMO PIACERE DEL PARTOUZE A 3/4 CON LE SUE COLLEGHE DI MEDIASET, QUINDI TRAFITTO VIA TWEET DA GIORGIA MELONI (UN BENSERVITO SECCO COME UN CASSETTO CHIUSO CON UNA GINOCCHIATA), LA CRUDELE SFIGA NON ACCENNA AD ABBANDONARE LA VITA SENTIMENTALE DELL'EX ''FIRST GENTLEMAN'' - IL SUO INDOMABILE TESTOSTERONE AVEVA RIPRESO A PALPITARE PER LE BOMBASTICHE CURVE DI FEDERICA BIANCO, ATTRICE DI FICTION, GIA' FIDANZATA DEL VICE DI SALVINI, ANDREA CRIPPA - LA LIAISON, SBOCCIATA TRAVOLGENTE LA SCORSA ESTATE TRA LE ONDE DEL SALENTO, SI E' RIVELATA UN "FUOCO DI PUGLIA". LA 40ENNE BIANCO HA MOLLATO IL POVERO GIAMBRUNO QUALCHE GIORNO FA, CON UNA CLAMOROSA LITIGATA, IN UN BAR-SALOTTO DI ROMA-CENTRO, PER FAR RITORNO TRA LE BRACCIA DEL SUO EX CRIPPA, CHE ALL'INIZIO DEL 2024 L'AVEVA SOSTITUITA CON LA PANTERONA-MILF ANNA FALCHI - LA FOTO RIVELATORIA IN SPIAGGIA

DAGOREPORT - DOCUMENTI ALLA MANO, E’ PARTITA UN’ISPEZIONE DEL MINISTERO DELLA CULTURA PER CHIARIRE FATTI E FATTACCI DELLA GESTIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PRESIEDUTO DA SERGIO CASTELLITTO – DAL CONTRATTO E AL RUOLO DI TUMMINELLI, MANAGER TEATRALE DI CASTELLITTO, ALLE SPESE PER ALLOGGIO E AFFITTO PRESSO VILLA GALLO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, DAL LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE DELLA CINETECA, STEFANO IACHETTI, ALL’INCARICO DI CASTELLITTO ALLA MOGLIE MARGARET MAZZANTINI….

DAGOREPORT - IL TRIONFO DI TRUMP VISTO DA GIORDANO BRUNO GUERRI: “LA DEMOCRAZIA HA VINTO. INDIFFERENTE AGLI ALLARMI DELLA STAMPA DEMOCRATICA, L'AMERICA HA SCELTO LUI, E NON DI POCO, ATTRIBUENDOGLI UN POTERE IMMENSO: CAMERA, SENATO, CORTE COSTITUZIONALE - LA DEMOCRAZIA HA PERSO. QUELL’UOMO, TUTTO TESO ALL’ECONOMIA E ALL’EGOISMO DELLO STATO CHE DA 80 ANNI GUIDA LE SORTI DEL MONDO, È PERICOLOSO. TRUMP ALZERÀ I DAZI E SMETTERÀ DI FORNIRE AIUTI ALL’UCRAINA, INDEBOLENDO L’EUROPA E DANDOLA VINTA A PUTIN - LE DUE MOSSE AL MOMENTO POTRANNO FAVORIRE L’ECONOMIA AMERICANA MA SARANNO UNA SCONFITTA SONORA E DIFFICILMENTE RECUPERABILE IN QUELLO CHE È IL VERO GRANDE TEMA DELLA NOSTRA EPOCA, LO SCONTRO FRA ORIENTE E OCCIDENTE PER IL PREDOMINIO NEL MONDO - PS: GUERRI POLEMIZZA CON LA NUOVA, POLEMICA "POSTA" DI FRANCESCO MERLO SU "BENITO"

DAGOREPORT – COME MAI NETANYAHU HA CACCIATO IL POPOLARISSIMO MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO, YOAV GALLANT? LA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE 2023 DI GALLANT AVREBBE MANDATO FUORI DI TESTA “BIBI” – LE MALDICENZE A TEL AVIV: GLI OO7 DELLO SHIN BET E IL PREMIER AVREBBERO LASCIATO MANO LIBERA AD HAMAS DI PROPOSITO, AFFINCHÉ LA STRAGE OFFRISSE UN PRETESTO PER SPIANARE DEFINITIVAMENTE GAZA - CHE SUCCEDE A GAZA CON TRUMP ALLA CASA BIANCA? DUE COSE SONO CERTE: AL TYCOON NON GLIENE FREGA NIENTE DEL MEDIORIENTE, E DETESTA L’IRAN....